MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] proprî figli, si adoperò attivamente per diffondere la cultura tedesca in tutti i suoi territorî, ma specialmente verso oriente. Pago nella propria religione, il suo cuore non sentì bisogno di ricerche in altri campi dello spirito, nell'arte e nella ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] generale. Gli Stati venivano minacciati dal passaggio quasi ininterrotto delle grandi compagnie di ventura - la città di Avignone pagò 4000 fiorini in aprile per allontanare i Bretoni - e dai conflitti provocati dagli ufficiali del re. Il papa ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] creare un mercato, eliminare la concorrenza esterna e, quando necessario, ridurre la produzione interna di Chioggia o di Pago per far posto ai sali provenienti dalle lontane spiagge mediterranee. Lo Stato aveva istituito un organismo, l'ufficio ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] III Duca Vatatze (1222-1254) portò a termine nel primo anno del suo regno il restauro della grande fortezza sul monte Pago (Palaiokastron), direttamente connessa alla cinta della c. (Müller-Wiener, 1962). La struttura (m. 600-200 ca.) presentava in ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Brazza, podestà a Budua, conte a Cattaro, conte a Cherso e Ossaro, conte a Lesina, conte a Nona, conte a Pago, camerlengo a Pago, conte e capitano a Sebenico, camerlengo a Sebenico, castellano a Sebenico, conte a Spalato, conte a Traù, conte a Zara ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] furono arrestati, processati e giustiziati. Lo stesso destino fu riservato all'80% dei membri del Partito comunista. Non pago di ciò, Stalin estese la 'purga permanente' all'intera popolazione la quale, divisa in gruppi, venne metodicamente decimata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] a rivedere il testo del libro, vi apportò solo aggiunte o revisioni formali che non ne intaccarono il senso originario, pago e soddisfatto com'era di aver agganciato la ragione di Stato alla politica e questa alla morale e alla Chiesa cattolica ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] . In realtà era difficile per chiunque contrastare un uomo potente come Mattei e il B., in effetti, sembrava "pago, tutto sommato (come taluni sostenevano) di adempiere un dovere di conoscenza e di informazione, restringendosi a registrare le scelte ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Forza delle idee, vien da dire, o, per lo meno, forza delle illusioni nutrite dalle idee se, non pago della proprietà azienda, Mocenigo vagheggia di farne sprigionare una città agricola-industriale-intellettuale, luminoso concentrato d'operosità e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] con Ferrara. Un ruolo centrale ha il visdomino veneziano; l'obbligo di importare il sale di Chioggia (o di Pago, o di Pola) e l'impossibilità di usufruire di quello cerviese fotografa emblematicamente la situazione, sancita dai duri accordi ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...