Ecclesiastico venezuelano (n. Maracaibo 1960). Ordinato sacerdote nel 1985, dopo essersi laureato in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana è entrato nel servizio diplomatico della [...] Santa Sede. Nominato arcivescovo titolare di Telepte nel 2011, dal 2011 al 2015 è stato nunzio apostolico in Pakistan e dal 2015 al 2018 in Mozambico. Nel 2018 è stato nominato Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. ...
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Ara, Begum Jahan Shah Nawaz
Politica pakistana (n. nei pressi di Lahore 1896-m. 1979). Nata da famiglia altolocata, patrocinò la causa dell’istruzione delle donne indiane musulmane. Aderì nel 1938 alla [...] All India muslim league e fu membro dell’Assemblea costituente del Pakistan. Come membro della legislatura centrale pakistana, lavorò alla riforma del diritto di famiglia (1954-61). ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] Civilisation, in Man, LVI, 1956; B. Subbarao, The Personality of India, Baroda 1956; H. Ingholt − I. Lyons, Gandharan Art in Pakistan, New York 1957; S. Kramrisch, L'Arte dell'India, Firenze 1957; A. K. Narain, The Indo-Greeks, Oxford 1957; S. K ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Bombay 1947). Di cultura islamica, completò gli studî in Inghilterra, prendendo la cittadinanza britannica nel 1964. Dopo il breve romanzo d'esordio Grimus (1975; [...] (per es., al Tristram Shandy di Sterne). Seguirono Shame (1983; trad. it. 1985), storia di repressioni e violenze in un Pakistan dilaniato da feroci rivalità politiche, e The jaguar smile: a Nicaraguan journey (1987; trad. it. 1989). Con The satanic ...
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Fotoreporter statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1950). Dopo la laurea in Teatro alla Penn State University e l’esperienza in un quotidiano locale, ha iniziato a lavorare come freelance in India. [...] Poco dopo l’invasione russa dell’Afghanistan, è riuscito ad attraversare il confine con il Pakistan e a fotografare la situazione del paese: nel 1980 il servizio è stato premiato con la Robert Capa Gold Medal. Da quel momento in poi, M. ha continuato ...
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secessione
In diritto internazionale, il distacco da uno Stato preesistente di uno o più territori, che si costituiscono a loro volta in Stati indipendenti senza che il primo cessi di esistere: per es. [...] la s. del Belgio dai Paesi Bassi (1830); la s. del Bangladesh dal Pakistan (1971) ecc. Una particolare e rilevante forma di s. è rappresentata dal conseguimento dell’indipendenza dalla madrepatria da parte dei territori d’oltremare per effetto del ...
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Organizzazione per la cooperazione economica
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione per la cooperazione economica (Eco) è un’organizzazione internazionale costituita nel 1985 per incoraggiare [...] dell’Eco ha infatti la sua sede a Teheran, mentre il dipartimento economico è in Turchia e quello scientifico in Pakistan.
L’Eco funziona in sostanza come un forum, all’interno del quale i membri possono discutere delle modalità per sviluppare ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] per la realizzazione del gasdotto IPI. La situazione si deteriorò al punto che, alla fine del 2007, non solo Irān e Pakistan fecero circolare la notizia di essere decisi a continuare per conto proprio, ma si parlò del fatto che Teherān e Islāmābād ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] nei livelli aceramici del Neolitico a Mehrgarh (periodo IA), nell'alta pianura di Kachi in Pakistan, malgrado alcune incertezze che ancora sussistono nelle datazioni assolute, suggeriscono che forme di agricoltura fossero praticate già all'inizio ...
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Poeta musulmano d'India (Sialkot, Panjāb, 1873 o 1877 - Lahore 1938). La sua opera in urdū e in persiano è ricca di esuberante lirismo e si sforza di adattare le forme tradizionali della lirica orientale [...] per esprimere un ideale dapprima di nazionalismo indiano, poi di rinascita spirituale panislamica. Il Pakistan lo considera come il suo poeta nazionale. Opere poetiche principali: Terāne-i Muslim ("Il canto del musulmano") e Payām-i mashriq (" ...
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pachistano
(o pakistano) agg. e s. m. (f. -a). – Del Pakistàn, stato dell’Asia merid. che si affaccia sul Mare Arabico e confina con l’Iran, l’Afghanistan, la Cina e l’India; è una repubblica presidenziale, abitata in prevalenza da indù, di...
beluci
(o baluci) agg. e s. m. e f. – 1. Della popolazione dei Beluci, che abitano la regione asiatica del Belucistàn (in persiano Balūcistān che significa «paese dei Baluci»), tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo, suddivisa tra...