MARTINI, Giovanni.
Alessandro Cosma
– Nacque probabilmente a Udine da Martino Mioni da Tolmezzo, fratello di Domenico e come lui scultore e intagliatore, ma non adotterà mai il cognome Mioni e nei documenti [...] del Friuli, e il Consiglio di Udine fecero erigere nel duomo della città la cappella di S. Giuseppe commissionando la palad’altare e quella della vicina cappella di S. Marco rispettivamente a Pellegrino da San Daniele e al M. che realizzò il ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...]
Sempre a Monza il pittore fu attivo nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo, per la quale eseguì la palad'altare raffigurante la Circoncisione (perduta: Caprara, 1995), e soprattutto ebbe modo di venire prescelto dal conte Giambattista Durini per la ...
Leggi Tutto
SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] affresco raffigurante il Battesimo di Cristo. Per lo stesso sacello quattro anni dopo venne commissionata a Semino una palad’altare coinvolgendo l’intagliatore Battista Garibaldi per la fornitura della cornice (Parma, 1999f, p. 409). Nel 1553 Semino ...
Leggi Tutto
TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] del corpus grafico dell’artista.
Troger dovette rientrare dalla sosta in Italia entro il 1726, se in quell’anno licenziò la palad’altare con S. Ignazio per la chiesa dei Gesuiti a Klagenfurt (l’attuale duomo) e almeno una ventina di tele per il ...
Leggi Tutto
SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] .
Nel 1644 attese alla decorazione della cappella dei conti Da Prato a Domegliara (Verona), di cui resta solo una palad’altare raffigurante l’Annunciazione con i ss. Francesco e Antonio abate trasferita poi a Conegliano (Treviso; Manzatto, 1973, pp ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] novità montagnesca, in Emporium, LXX (1964), 833, pp. 195-204; G. Mantese, Notizie intorno a tre opere d'arte perdute, 1) B. Montagna e la palad'altare nella capp. di S. Giustina in cattedrale, in Studi in on. di A. Bardella, Vicenza 1964, pp. 235 ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Tommaso
Vinni Lucherini
NICCOLÒ di Tommaso. – Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo pittore, documentato dal 1346, quando risulta immatricolato nell’arte dei medici e speziali [...] pagamenti non solo per gli affreschi del Tau, che dunque di sicuro non erano giovanili, ma anche per una nuova palad’altare (ora perduta, ma della quale Andrew Ladis nel 1989 ha proposto di individuare un’ala in una tavola già nella collezione ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] , raffiguranti l'Elemosina di s. Carlo Borromeo e l'Apparizione della Vergine a S. Francesca Romana, e nella palad'altare della stessa cappella, probabilmente del 1656, come pure nella Pietà della Gall. nazionale di Roma, appartenente allo stesso ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] altri pittori. Anche Palma, nel 1614, nonostante l’amicizia che lo legava a Robusti, riuscì a sottrargli la committenza della palad’altare per la Scuola grande di S. Marco, a suo tempo affidata a Jacopo (Rossi, 2004).
Domenico fu chiamato ancora a ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] attività si data la definizione del nuovo tipo della palad'altare marmorea in altorilievo, con l'Apoteosi di s. Palermo eseguì le statue dei Ss. Pietro e Paolo, poste ai lati dell'altare maggiore (ibid., pp. 210-217).
Il 22 apr. 1795, colpito da ...
Leggi Tutto
pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...