MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] nov. 1549). Nel frattempo, il 16 ott. 1539, a Bologna, era stato nominato dall’imperatore Carlo V cavaliere e conte palatino con la facoltà di nominare notai imperiali e giudici ordinari e di «legitimar bastardi in cesta».
La consuetudine del M. con ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] piemontesi gli aprirono le porte della corte di Torino. Nel 1649, ricevute le lettere patenti di istoriografo palatino, si trasferì a Torino, dove seppe ben approfittare della benevolenza manifestatagli. Nondimeno, la pretesa fedeltà alla politica ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] ora conosciuto come nervo sfenopalatino interno, riscoperto più tardi da A. Scarpa, che lo denominò nervo naso-palatino; nella seconda è descritto il plesso timpanico.
Alla produzione scientifica del C. appartengono altri scritti interessanti: così ...
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ROGNONI
Davide Stefani
(Rogniono, Rognone, Rognoni Taeggio, Rognoni Taegio). – Famiglia di musicisti lombardi, vissuti tra i secoli XVI-XVII.
Riccardo nacque intorno alla metà del XVI secolo, verosimilmente [...] ), in cui il capo degli strumenti della corte di Milano si fregia del titolo asburgico di cavaliere e conte palatino, conferitogli probabilmente dall’arciduca Carlo d’Austria, vescovo di Breslavia, cui è dedicata l’opera.
Dai cataloghi del libraio ...
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SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] 1930, p. 233; F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII [1725-1730 circa], manoscritto, Firenze, Biblioteca Nazionale, Codice Palatino 565, ed. Roma 1975, a cura di A. Matteoli, p. 367; A.A. Palomino de Castro y Velasco, Las vidas de ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] per musica, raramente coltivato nel Seicento.
Villifranchi ebbe con Ricciardi un forte e duraturo legame di amicizia (Firenze, Biblioteca nazionale, Palatino, 882, c. 38v: G.C. Villifranchi, Sonetto in morte di G.B. Ricciardi). L’11 giugno 1679, nel ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] una silloge in morte della M., che poi non fu stampata (due gli esemplari manoscritti: Firenze, Biblioteca nazionale, Palatino, 239, e Breslavia, Biblioteca universitaria, Milich, IV.32, dal significativo titolo: Sonetti mandati da Roma al Molza da ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] industriale cinematografica sulla via Tuscolana (1940-41, non realizzata) e per la ristrutturazione dei teatri SAFA al Palatino (1945-48). A Bucarest realizzò il complesso cinematografico di Stato (1941).
Nel dopoguerra fece parte della Commissione ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] ulteriormente il carattere oligarchico dei suoi ordinamenti. Nel corso della cerimonia il D. ricevette dall'imperatore il titolo di conte palatino.
Dopo essere stato podestà a Brescia dal 29 giugno 1438 al 28 ag. 1440, il D. rientrò in Venezia, dove ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] il commento musicale per il film muto Fabiola (1918), su soggetto di Fausto Salvatori e diretto da Enrico Guazzoni per la Palatino film (perduta la partitura).
Di una certa consistenza fu anche la produzione di brani vocali da camera, fra i quali di ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...