STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] nella capitale vicereale. Il 14 maggio del 1621 Stanzione fu nominato da Gregorio XV cavaliere dello Speron d’oro e conte palatino; nella fede di battesimo di Gregorio Urbano, il quinto dei sette figli avuti da Virginia Vizzola tra il 1615 e il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] giunse a Milano un'ambasceria savoiarda. Con essa avrebbe dovuto trattare il C., che almeno dall'anno prima era conte palatino; tuttavia, a causa di una malattia, fu sostituito nei colloqui dal suo parente Franchino Castiglioni, insieme con il quale ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] cattolico senza provocare reazioni troppo vivaci tra i principi tedeschi protestanti, Giovanni Sigismondo, con l'aiuto del conte palatino Filippo Luigi di Neuburg, occupò il ducato appoggiato dall'Inghilterra, dall'Olanda e soprattutto da Enrico IV ...
Leggi Tutto
MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] nel fuoco di un contatto schietto con la realtà» (p. 503).
Nel frattempo, fra le comparse cinematografiche della Safe Palatino, al Celio, aveva conosciuto Franco Migliacci. Fu dal connubio tra i due che, nell’estate-autunno del 1957, presero forma ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] a Roma presso Sisto IV e vi rimase quattro mesi; il pontefice gli mostrò il proprio favore insignendolo del titolo di conte palatino. Nel 1478 la nuova crisi, apertasi in Piemonte in seguito alla morte della reggente Iolanda e alla minore età dell ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] , 1857-58, p. 94), ma, per interessamento di Giorgio Maria Rapparini, segretario del principe elettore, rimasero invece nel Palatinato (Antonio Pellegrini, 1998, p. 74). Come si apprende dalle lettere della moglie Angela, l’occasione era «l’urgente ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] imperiale, imparentato con i Buondelmonti, famiglia da cui proveniva la terza moglie del G.) la qualifica di conte palatino, ossia rappresentante dell'imperatore, con facoltà di legittimare i figli bastardi e creare notai (Guicciardini - Dori, p. 128 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] pp. 411 s.; H. Acton, Gli ultimi Medici, Torino 1962, pp. 249-253; H. Khün-Steinhausen, Anna Maria Luisa de’ Medici elettrice palatina, Firenze 1967, ad ind.; Storia d’Italia (UTET), XIII, Il Granducato di Toscana, 1, I Medici, a cura F. Diaz, 1976 ...
Leggi Tutto
TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] entusiasmò l’uditorio, Traetta varcò di nuovo le Alpi per onorare la commissione di una Sofonisba da parte dell’elettore palatino Carlo Teodoro a Mannheim (4 novembre 1762). Il libretto del dramma per musica era di Mattia Verazi, fresco di nomina ...
Leggi Tutto
MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] nel 1783 realizzò le quadrature per la cappella Pepoli in S. Petronio, ultimata l’8 luglio quando fu visitata dal principe elettore palatino Carlo Teodoro di Wittelsbach; nel 1784 decorò la cappella di S. Filippo Benizi ai Servi e, il 2 dicembre di ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...