FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] 'inizio del 1118. In questa occasione il Collegio elettorale si era riunito nella chiesa di S. Maria in Pallara sul Palatino, nei pressi delle roccaforti dei Frangipane (fino ad allora sempre vicini al pontefice): in tal modo gli elettori ritenevano ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] del Foro di Augusto, la forma di Roma in base all'antica disposizione dei terreno, le relazioni geologiche tra i colli Palatino e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] figlio, Papiniano) e fu in seguito inviato straordinario di Ranuccio II Farnese presso Luigi XIV (1680), presso l'elettore palatino di Neuburg (1690), e presso la corte imperiale di Vienna (1692).
Erano viaggi di circostanza, dal peso politico molto ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] le illazioni sulle origini esotiche della Magnani). Nella casa della nonna, in via S. Teodoro, tra il Campidoglio e il Palatino, la M. trascorse un'infanzia serena, circondata dall'affetto di cinque zie e uno zio, oltre a quello della nonna, della ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] (rec. a Quattordici canzoni musicali inedite); Bollettino bibliografico, VI (1890), 2, pp. 54 s. (rec. a I codici Palatini…); A. Carannante, La "Rivista critica della letteratura italiana", in La Rassegna della letteratura italiana, s. 8, XCVI (1992 ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] generale del Comune di Rimini, qualificato non solo come "doctor utriusque iuris" ma anche come cavaliere e conte palatino, dignità queste ultime che l'imperatore Federico III aveva conferito forse già al suo genitore. Sempre nel 1473 iniziò ...
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] . lat.,3793), «Messer jachomo mostacci» o «messer jacopo mostacci di pisa» (Firenze, Bibl. nazionale centrale, Banco Rari,217, già Palatino,418). A partire da questi dati gli studiosi hanno setacciato la documentazione d’archivio alla ricerca di un ...
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MELLINI, Pietro
Anna Modigliani
MELLINI (Millini, de Millinis), Pietro.– Nacque a Roma nel 1406 da Sabba e da Perna Ponziani, che apparteneva alla famiglia di Lorenzo Ponziani marito di Francesca Bussa [...] del Popolo è inserita un’epigrafe con l’epitaffio dei figli Celso e Mario, che lo ricordano come giureconsulto e conte palatino e per le cariche ricoperte.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico Capitolino, Notarile, Sez. I, 57, cc. 105-111v (testamento ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] appartenenti alla stessa casata dei Cesi se ne divisero verso la metà dei XV secolo quando Carlo De Filiis De Caesis, conte palatino (titolo con cui il D. soleva firmarsi), si trasferì da Cesi a Terni ottenendo "con autorità imperiale, per sé e per l ...
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SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] , detto Cicco, primo segretario e cancelliere di Francesco I Sforza. Nel gennaio del 1526 Alessandro fu creato conte palatino da Carlo V, privilegio esteso dall’imperatore anche ai suoi discendenti. Nel 1530, alla scomparsa del cugino Francesco ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...