Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] sviluppa nel p. l’impianto della casa a peristilio (Pergamo).
Grandiose proporzioni assunsero i palazzi imperiali di Roma sul Palatino, a cominciare da quello di Tiberio, ampliato da Caligola, per arrivare a quello di Domiziano che, pur con restauri ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] dopo Nerone, a cura di C. Panella, Roma 1996, pp. 27-91 e 70-91; e, dello stesso, Nuovi scavi alle pendici del Palatino, in Divus Vespasianus. Il bimillenario dei Flavi (catal.), a cura di F. Coarelli, Milano 2009, pp. 290-294.
83 LTUR I, M. Torelli ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] e l'inizio del X sec. a.C., diedero vita alla maggiore parte dei regni luvii e aramaici; in essi si realizzarono le strutture palatine del bīt ḫilāni, di cui si è detto sopra, e quelle sacre che, come documenta il tempio di Ain Dara, continuano la ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] essere molto elevato, ma nessuno degli archi neroniani si conserva e dell'età flavia sopravvive solo quello di Tito sul Palatino, mentre le dediche a Domiziano furono in gran parte distrutte in antico a seguito della damnatio memoriae. L'Arco di ...
Leggi Tutto
SIEGBURG
N.M. Zchomelidse
Città della Germania, nel Nordrhein-Westfalen, fondata in epoca medievale sul Siegberg (od. Michaelsberg), cima vulcanica lungo il corso del fiume Sieg.In origine in questo [...] la più diretta discendente del reliquiario di Annone.La parrocchiale di St. Servatius venne fondata nel sec. 10° dai conti palatini che erano allo stesso tempo anche balivi della fondazione di S. Servazio a Maastricht. Nel sec. 11° la chiesa divenne ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] proseguirono nel I sec. a.C. L'accorpamento di unità abitative è testimoniato per Roma dalla casa alle pendici del Palatino, per la quale si è proposta l'identificazione con la domus di Emilio Scauro. Uno dei risultati maggiori dello scavo ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] 73-104; S. Bortolami, Le cinte urbane dell'Italia settentrionale nell'età diFederico II, ibid., pp. 135-174; C. Cecamore, Palatium. Topografia storica del Palatino tra III sec.a.C. e I sec. d.C., ivi 2002, pp. 129-145; G.M. De Rossi, La riscoperta di ...
Leggi Tutto
Presso i Romani, spazio di terreno sacro e libero da costruzioni che correva lungo le mura della città all’interno e all’esterno. Lo scopo di questa fascia intorno alle mura doveva essere originariamente [...] , la relazione originaria fra cinta fortificata e p. andò scomparendo. La tradizione parla di un p. romuleo intorno al Palatino; il p. si allargò poi in rapporto alla cinta serviana, fu ampliato da Silla, Claudio, Vespasiano, Aureliano. Il diritto ...
Leggi Tutto
TAFURI, Manfredo
Maurizio Gargano
Storico dell'architettura, nato a Roma il 4 novembre 1935, morto a Venezia il 23 febbraio 1994. Assistente nel 1963-64 presso la cattedra di Composizione di L. Quaroni [...] attivamente nel dibattito teorico-politico degli anni Sessanta avviò, su riviste come Comunità (1963-65), Marcatré (1965), Palatino (1966) e Contropiano (1969-71), un'ampia riflessione critico-ideologica sull'architettura, culminata nel libro Teorie ...
Leggi Tutto
SAINT-SAVIN
Y.J. Riou
Borgo della Francia centro-occidentale (dip. Vienne), a ca. km 40 a E di Poitiers, sulla riva sinistra di un affluente del fiume Creuse, la Gartempe, e a ca. km 2 a valle di un [...] e Cipriano, martirizzati alla metà del sec. 5°, in villa Cerisio, a quel tempo possedimento di un certo Baidilus, chierico palatino alla corte di Carlo Magno e abate di Marmoutier. Baidilus avrebbe eretto una chiesa per conservarvi i resti dei santi ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...