ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] dalla sovrana è rappresentata dal racconto circostanziato delle profferte ardorose che ella avrebbe fatto al conte palatino "Tucbald" in assenza di Ludovico (Epitome chronicorum Casinensium). Piùseriamente, si sono ritenute rivelatrici dell'esistenza ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lo stemma gentilizio e il titolo ereditario di conti palatini. Il legame fu mantenuto anche nel Cinquecento, come , dedicava le sue preghiere ai sovrani inglesi, all'elettore palatino e alla Repubblica veneta: il sermone fu subito stampato nell ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra di Ferdinando II, sostenuto da Massimiliano di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] uomo celebre: il suo parere d'antiquario era ricercato e autorevole. Fu lui a condurre i primi scavi sistematici del Palatino, portando alla luce in particolare le sale della Domus Flavia e le costruzioni ad essa sottostanti. Queste fabbriche, da lui ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ., ad Indicem; L. Monaci, Alcuni disegni giovanili di G.B. F, ibid.; J. Montagu, The bronze groups made for the electress palatine, ibid., ad Indicem; Disegni di G.B. F. (catal.), a cura di L. Monaci, Firenze 1977 (con bibl. precedente); A. González ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nov. 1243, con un colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di cavalieri orvietani e tuderti. Il vicario generale, il suo presidio e i seguaci viterbesi dell'imperatore ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Cavallerini a Roma in quello stesso anno, già pubblicato da L. Salerno (Il palazzo Cavallerini a via dei Barbieri, in Palatino, VIII [1964], pp. 13 s.). Allo stesso genere appartiene la splendida Allegoria della Fortuna che premia l'Ignoranza e ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] la Chiesa, per ricondurla alla sua missione teocratica.
Sotto il nuovo pontefice il C. rimase a Roma come prelato palatino. Le notizie che possediamo sulla sua attività in questi anni lo mostrano presente alle più importanti cerimonie ufficiali. In ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] del trentottenne Giovanni - Leone X - il D. fu nominato tesoriere generale e dopo pochi giorni anche protonotario e conte palatino. Quindi gli fu concessa un'abbazia in Spagna con un'alta rendita e successivamente un'altra in Lombardia. Ma il premio ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] di S. Francesco) che ne conserva il volgarizzamento (esteso ai canti I-XXIV) e le chiose palatine (Firenze, Biblioteca nazionale, Palatino, 313), che si servono a loro volta di questa versione volgarizzata. Non trovano invece conferma le ipotesi ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...