BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] in Piemonte. La missione segnalò il B. agli occhi del re dei Ròmani, che il 27 maggio 1412 lo norninò conte palatino con facoltà di creare notai, legittimare figli naturali, ecc.
L'anno successivo, in occasione della discesa in Italia di Sigismondo ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] "iudex et assessor domini potestatis"); Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, pluteo 90 inf. 14, sec. XV, c. 92v; Parma, Bibl. Palatina, ms. 79, sec. XIV, c. 50r; F. Petrarca, Epistolae de rebus familiaribus et variae, a cura di G. Fracassetti ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] circolazione dei libri proibiti, la predicazione e l'associazione degli eretici; fosse legato da vincoli di amicizia col palatino di Vilna Mikolaj Radziwiłł; concedesse uffici e feudi a italiani esuli per motivi di religione. Il vescovo di Camerino ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] del Trecento, I, a cura di B. Becherini, Certaldo 1962, pp. 118-140; B. Becherini, Antonio Squarcialupi e il codice Mediceo Palatino 87, ibid., pp. 141-196; N. Pirrotta, Paolo Tenorista in a new fragment of the Italian Ars Nova, Palm Springs 1961; U ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] latino che il G. scrisse in occasione delle nozze di Elisabetta, figlia del re Giacomo I, con Federico V elettore palatino (dicembre 1612). Nel frattempo il G., al pari del Vanini, cominciava a sentire il disagio della sua condizione di rifugiato ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] da un agente di Giovanni di Bicci de' Medici e solamente dopo che 35.000 gulden renani furono consegnati al conte palatino di Heidelberg. Nel corso del viaggio verso Firenze, dove doveva incontrare Martino V, il Cossa, temendo di essere di nuovo ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] della Vaticana; morì a Roma il 19 genn. 1669.
Queste le grandi linee della biografia dell'A. dopo l'episodio della Palatina; la sua autentica storia fu però quella delle sue opere e del diffondersi della sua fama in Italia e fuori; egli prendeva ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] le credenziali ai vescovi e al Senato, che lo accolsero con grande favore. In breve riuscì ad espellere i predicatori calvinisti dal Palatinato renano e dal ducato di Berg, in ciò aiutato dal conte di Neuburg e dal conte Giovanni di Nassau. Per la ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] diaconi - Ottaviano dei Ss. Sergio e Bacco, Gregorio di S. Maria "in Porticu" in Campitelli, Giovanni Malabranca di S. Teodoro al Palatino e Gregorio di S. Maria in Aquiro -, in un documento del 5 ottobre, ove però il suo nome non è accompagnato dall ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] restare in perpetuo nel palazzo di Roma già di proprietà del duca) e l'usufrutto della Farnesina, degli Orti Farnesiani al Palatino, del castello dell'Isola, dei casali di Pino e Torrevergata, del palazzo di Caprarola.
Sisto V morì il 27 ag. 1590 ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...