SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] il Sangallo diede opera continua sono quelli del Vaticano e del palazzo Farnese in Roma.
Alla costruzione di S. Pietro egli aveva erudizione artistica, I (1872), p. 162; A. Rossi, Spogli vaticani, ibid., VI (1877), p. 205; A. Bertolotti, Spesarie, ...
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LIGORIO, Pirro
Adolfo Venturi
Architetto e pittore, nato a Napoli intorno al 1510, morto a Ferrara il 30 ottobre 1583. Oscuri sono i primi anni della sua vita, ma certo venne a Roma giovanissimo, e [...] mentre dirige scavi a Villa Adriana; costruisce nel 1552 il palazzo Torres, ora Lancellotti, in piazza Navona; comincia dal 1555 1559, come architetto di Paolo IV, il Casino nei giardini vaticani noto col nome di Pio IV che lo condusse a compimento. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] marciando su Roma. Il 20 settembre Roma, priva di difese, venne percorsa dagli uomini del Colonna che penetrarono nei palazzivaticani e in S. Pietro e saccheggiarono tutto. C. VII, rifugiatosi in Castel Sant'Angelo, accettò il giorno seguente un ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] M. V promosse il rifacimento del portico; tra ottobre 1420 e maggio 1422 sono attestate spese per alcuni ambienti dei Palazzivaticani come l’aula del Concistoro, la camera del pontefice e la cappella maggiore. Nel 1421, proprio perché sede del ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 27 nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la villa Giulia. Limitato fu invece il per la decorazione di alcune nicchie delle logge dei palazzivaticani (opera di Daniele Ricciarelli da Volterra), i motivi prescelti ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] destinato all'esercizio della giustizia, e che in tal modo avrebbe spostato il centro della città verso la zona dei palazzivaticani; poi con la decisione di ricostruire la basilica di S. Pietro, presa probabilmente nel 1505 con l'affidamento dei ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] 'arte che lo mostrano nella sua alta tiara ad archi, per es. il busto nella sala di S. Giovanni, nei palazzi apostolici vaticani (D'Achille, 1991). La sua decisa affermazione dell'autorità papale lo fece entrare in rotta di collisione con la nascente ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] unter Urban VIII., a cura di D. Frey et al., I-II, Wien 1928-31, ad indicem; D. Redig De Campos, I palazzivaticani, Bologna 1967, pp. 83, 156, 212-18; H. Thelen, Zur Entstehungsgeschichte der Hochaltar-Architektur von St. Peter in Rom, Berlin 1967 ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Göttingen 1963, pp. 30-74; M. Wood, The English Medieval House, London 1965; D. Redig de Campos, I palazzivaticani, Bologna 1967; K.W. Swoboda, Römische und romanische Paläste, Wien 19693 (1919); A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, in ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Minerva, iniziata intorno al 1280, nonché alla ricostruzione del ponte alla Carraia a Firenze e ad alcune parti dei palazziVaticani. Nel cantiere fiorentino si succedono poi i nomi di altri architetti domenicani, tra i quali fra' Jacopo Talenti da ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...