PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] dalle truppe austro-russe della seconda coalizione antinapoleonica, Parini morì a Milano, nel proprio appartamento di palazzoBrera, il 15 agosto 1799.
Per sua esplicita disposizione la cerimonia funebre fu particolarmente austera e la sepoltura ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] topografico delle Mappe del Regno Unito" (Cocco). Nel tempo libero, oltre a frequentare l'Accademia di Belle Arti a palazzoBrera e il conservatorio, cantava spesso nelle chiese e in riunioni private. Perduto l'impiego nel 1814, intensificò gli studi ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] questa città. Un suo busto di marmo, eseguito dallo scultore, G. Spartani nel 1874, si trova nel loggiato superiore del palazzoBrera a Milano.
Fonti e Bibl.: Schorns Kunstblatt, Stuttgart 1847, p. 184; Annali della fabbrica del Duomo di Milano, VI ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] fiamminga in un'interpretazione più vandyckiana che rubensiana - che si ritroverà anche nelle varie versioni degli Ecce Homo: Brera; palazzo Torriglia a Chiavari (cfr. Podestà, 1964, p. 113, fig. 4); Gall. Corsinì di Roma (già attribuita al Van ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel The Wellington Museum, Apseley House; il bronzo è nel cortile di Brera: Honour, in Apollo, 1973, con bibl.). Nel 1803 il ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , che aveva appena comprato la Cena in Emmaus ora a Brera, dipinta dal M. fuggiasco durante i mesi trascorsi fra Paliano dal M. a Malta: l’Amore dormiente (Firenze, Galleria di Palazzo Pitti), che è iscritto nel rovescio «Opera del Sr Michel Angelo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a questo ritratto (più che alla pala sforzesca, ora a Brera) può riferirsi l'appunto di L., Tavola del duca, contenuto c. 673r (ex 249ra-b), dedicato a questo tema, e datato "nel palazzo del Clu" il 24 giugno 1518 (per gli studi geometrici di L. si ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dell'85; e finalmente, nell'87 il Riposo di Brera.
Eppure, nonostante il persistere nel pittore di queste sue F. nel centenario della sua nascita (catal. delle opere esposte nel palazzo delle belle arti), Firenze 1925; G. F. il maestro toscano ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fece, senza successo, domanda per un posto di bibliotecario a Brera (aprile 1826: Epist.,I,17) e un'altra volta, che il quartier generale degli insorti passasse nel meglio difendibile palazzo Taverna. Alla proposta altrui di un governo provvisorio, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in contrada S. Prassede; lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni "del Caleotto", il M. G. Cattaneo, che glieli prestava dalla «grande Biblioteca» di Brera.
Degli schemi e appunti preparatori per la struttura dell’opera ...
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milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....