DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] I, Vicenza 1848, pp. 64-71; A. Gloria, I podestà e capitani di Padova..., Padova 1861, p. 15; A. Magrini, Il palazzodellaRagione in Vicenza: Vicenza 1875, p. 39; F. Lampertico, A. D. e l'istituz. dotale detta Mensa Aureliana, in Archivio veneto, XX ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] l'11 sett. 1390, allorché il D., esponente del quartiere di Torreselle, fu tra gli otto anziani che nel palazzodellaRagione proclamarono Francesco Novello da Carrara signore di Padova, alla presenza del duca Stefano III di Baviera.
Si concludeva in ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, II, 4, 16.
Sempre nel Prologo II, infine, il D. rivela le ragioni ideologiche e le finalità pratiche, che lo hanno indotto a distribuire in tre grandi ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] furono la sua infanzia e la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzo di via Brera (porta oggi il n. 6) e poi, in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo dellaragione". Per bocca del B. l'Accademia dei Pugni veniva a ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dalla finestra dell’ufficio di Calabresi dove era in corso l’interrogatorio, al quinto piano del palazzodella Questura. di carcere e di Marino a undici, in ragione del riconoscimento di attenuanti generiche che portarono alla prescrizione ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] feudo intorno all'esazione delle decime dell'olive, cui seguì, l'anno successivo, il Ristretto delleragioni de' possessori degli si stabilì nel palazzodella baronessa Therese Leichsenhoffen von Linzwal, con la sorella minore della quale, Ernestine, ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] soci il proprio palazzo cittadino e la villa di campagna di Cavallasca. Fra i membri iniziali dell'Accademia, in opere memorialistiche e repertori biografici. F.S. Quadrio, Della storia e dellaragione diognipoesia, VII, Milano 1752, pp. 130 s., 294 ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] luttuose epoche dell'assassinio del Rossi e dell'assalto dato al Sommo Pontefice nel suo Palazzo, nonché della fuga del 'epoca delle prime leggi scritte di Roma fino ad oggi. Dissertazione storico-critica, Loreto 1843; Dellaragione legislativa ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] fossero ignote in Firenze, e costituissero quindi una sufficiente ragione di tenerlo lontano da compiti di governo, non furono p. 509), che il 30 agosto dell'anno 1512 diedero l'assalto al palazzodella Signoria. I contemporanei furono concordi nel ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] ebbe danno alla persona, perché riparò in tempo nel palazzodella marchesa di Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai Piacenza ed inducesse il duca di Milano a cedergli ogni sua ragione sul dominio utile. Terminato il convegno di Bologna, il C ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...