PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] inseriti all'interno di tenute e riserve di caccia demaniali. Accanto a questi si collocano le domus di PalazzoSanGervasio (prov. Potenza) e di Marano di Napoli, la cui complessa articolazione è ancora leggibile malgrado la frammentarietà delle ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] a questo scopo è il trasferimento dei martiri Gervasio e Protasio, effettuato nel 386 da s. marmo, per es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado (Vienna, palazzo papale del Laterano e qualcosa di analogo è testimoniato anche per il palazzo ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] (forse Ambrogio) fra i ss. Gervasio e Protasio che presentano due monaci, di cui restano alcuni frammenti nel palazzo vescovile.Alla fine del Duecento ancora 175-199; R. Polacco, Le colonne del ciborio di San Marco, Venezia arti 1, 1987, pp. 32-38; ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] il sarcofago del protovescovo Siro (Ss. Gervasio e Protasio) e il coperchio del c id., Appunti per la storia documentaria dei palazzi comunali di Brescia e Pavia, Archivio storico 1996, pp. 9-82; A. Peroni, San Michele Maggiore, ivi, pp. 83-114; A ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] si è infatti riconosciuto che il palazzo si estendeva in parte sull'alto Josi e E. Kirschbaum, Esplorazioni sotto la Confessione di San Pietro in Vaticano eseguite negli anni 1949-1949, 2 dedicato poi ai SS. Vitale, Gervasio e Protasio; e con una legge ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Torre dei Becci e di quella dei Cugnanesi a San Gimignano, si alternano zone, più o meno ampie 'esempio di Padova (1218-1219 ca.) il Palazzo della Ragione si erge tra le due piazze in cripta, come a S. Gervasio a Ginevra. Più isolate rispetto al ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] oggetti inventati o esotici, descrizioni di palazzi (Lavin, 1962), monumenti funebri, precisione ricorda quelle di Eadmer e Gervasio per la cattedrale di Canterbury - the Use of Inscriptions at the Monastery of San Vincenzo al Volturno, in The Use of ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] II sec. d. C. sotto il cosiddetto Palazzo di Teodorico, 3 m).
Molto meglio conosciuto . I, p. 55 ss.; R. Ballardini, San Giovanni Evangelista a R., in L'Architettura, II, edificio ottagonale dedicato ai santi Vitale, Gervasio e Protasio, fu eretto, su ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] la folla), tra i ss. Gervasio e Protasio, due figure laterali pp. 121-128; P. Toesca, Gli stucchi di San Pietro al Monte di Civate, ivi, 5, 1942-1943 testa (Denicke, 1939, tav. 23), mentre nel palazzo di Qara-Sarāy, dell'epoca di Badr al-Dīn ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] collocata nella basilica ambrosiana dei Ss. Gervasio e Protasio (379-386), è quali i pannelli in stucco del palazzo del Jawsāq al-Khāqānī a Samarra Madrid 1992; K. Watson, The First Romanesque Doorway: la Puerta San Esteban, AM, s. II, 10, 1996, 1, pp ...
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