La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nel sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre. La lotta contro le immagini cominciò con le disposizioni prese [...] immagini da un concilio ecumenico nel 754 (tenutosi nel palazzo imperiale di Hieria, nella periferia asiatica di Costantinopoli). del giovane Costantino VI (780-798), si rivolse al papa Adriano I (785) chiedendo la convocazione di un concilio che a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] altri stalli notevoli a Enkhuizen (1542) e a Kampen (1552). E in quest'ultima città citiamo la decorazione nell'aula del palazzo comunale (1546); poi i pulpiti a Delft (1548) e a L'Aia (1550) evidentemente di un medesimo maestro anonimo. Altre belle ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] si hanno anche nelle provincie: si ricordino l'arco di Adriano ad Atene, all'ingresso della città nuova, sorta per iniziativa che alcune porte fossero chiuse solo da tende o stuoie.
Nei palazzi di Creta e di Tirinto abbiamo i più antichi esempî di ...
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GIOVIO, Paolo
Fausto Nicolini
Storico, nato a Como il 19 aprile 1483, morto a Firenze il 10 dicembre 1552. Fratello minore di Benedetto (storiografo di Como). Studiò a Pavia e poi a Padova col Pomponazzi. [...] cesaree all'assedio di Como; nel 1522 era a Roma, donde Adriano VI lo mandò a Mantova per una missione: tornato a Roma, a costruire a Como, sulla riva del Lario, il bel palazzo, ricco di giardini e di affreschi (particolarmente del suo amico ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dopo avere soffocato la rivolta degli Ebrei in Mesopotamia. Adriano concluse nel 123 la pace con Osroe e, poiché la grazia di Ahuramazdā io ho fatto questo ben fondato e ben munito palazzo. Possa Ahuramazdā proteggere me e quel che ho fatto e quel ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] che imita i lapislazzuli) nel palazzo di Alcinoo (VII, 87 segg.) ha riscontro solo nel palazzo miceneo di Tirinto. Quest'ultimo al Collège de France fin dalla sua fondazione (1530); Adriano Turnebo, professore colà fin dal 1547, dà nel 1554 un ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] opere architettoniche come nei monumenti di Leone X e di Adriano VI in Roma, del Doge Vendramin a Venezia. Solo Chambord, con la villa di Fontainebleau, con la prima costruzione dei palazzi del Louvre e delle Tuileries, con l'opera di architetti come ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] Quella meravigliosa realtà tecnica e artistica che era il Palazzo di cristallo in Londra, eretto nel 1881 e incendiatosi copiose le importazioni in Roma dal periodo di Augusto ad Adriano. Traendo partito da alcune proprietà fisiche del vetro, che si ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Cherilo e Timoteo di Mileto e Agatone ed Euripide, che vi compose le Baccanti e l'Archelao, e Zeusi, che affrescò il palazzo reale. A Dion, ai piedi dell'Olimpo, s'istituirono in questo tempo e si celebrarono gare ginnastiche e poetiche, alla maniera ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] è eliminata da una riforma che, iniziata da Adriano, diviene definitiva sotto Marco Aurelio nel 162-63 Nouv. Ann. de la Construction, XV, p. 25; G. Calderini, Il palazzo di Giustizia a Roma, Roma. Vedi anche Rivista d'architettura e arti decorative, ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....