CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] p. 44) menziona nel pal. Caprara a Vienna ed è ora nel palazzo reale di Stoccolma. Si tratta di una serie di quadri materiati di corposa di G. C. Croce e Camillo Scaligeri della Fratta (alias Adriano Banchieri). Lo Zanotti (1739, II, p. 55) afferma ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] breve giro di un ventennio, due papi: Stefano IV e Sergio II. Adriano al tempo di Gregorio IV, che aveva ordinato suddiacono B., era già anche l'accesso all'interno di Roma, e le porte del palazzo lateranense furono aperte a furia d'armi. B. si fece ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Senna, Orba. Verso Est, Mantova svolgeva la funzione di palazzo d'inverno, sede per ricorrenti soggiorni che si trasformavano in dove L. II fu incoronato imperatore a S. Pietro da papa Adriano II il 18 maggio 872, nel corso di una cerimonia che, ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] si avvertì, infatti, la Signoria da Roma che il "cardinal Adriano è a presso lo Imperatore et à autorità con lui, poria , 564; IV, 2, ibid. 1956, pp. 651 s., 655; A. Schiavo, Palazzo Torlonia, in Capitolium, XXXV(1960), 5, pp. 3-11; M. E. Cosenza, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] . III viene solennemente consacrato e intronizzato nel palazzo lateranense. Compiuta l'incoronazione imperiale di Enrico IV (?), ma la corrispondenza e contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] dettaglio della base con un doppio toro dal mausoleo di Adriano, che egli aveva disegnato nel CodiceBarberiniano (c. 37v c. 21v), insieme con vari progetti del G., tra cui le piante del palazzo per il re di Napoli (c. 17v), di S. Maria delle Carceri ( ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] il risultato di queste pressioni. Subito dopo la morte di Adriano il F. si offrì di presentare il trattato di Erasmo condurre un contingente di 150 svizzeri a Bologna come guardia di palazzo; alla fine però fu l'assassinio di Pierluigi Farnese da ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] la cui corte rinascimentale serviva come modello, che ad Adriano VI, la cui lotta contro il curialismo gli era Vienna ed infine quella, del 1532, che si trova oggi nel palazzo Tabarelli di Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] triumviri cui fu affidato il governo della Chiesa. Prese alloggio nel palazzo apostolico "ne la camera dil Papa, ita che al dispeto di affidato il processo contro il card. Soderini. Quando morì Adriano VI, il C. non aveva perso le speranze di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] del castello dell'Isola, dei casali di Pino e Torrevergata, del palazzo di Caprarola.
Sisto V morì il 27 ag. 1590 e, dopo dopo, il 20 novembre, ebbe il titolo diaconale di S. Adriano.
La sua dotazione era ancora piuttosto inadeguata: secondo i calcoli ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....