ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ancora maggiormente, al punto che la scelta del successore di Adriano IV (morto ad Anagni il 10 sett. 1159) si presentò ormai anziano A.; solo a sera egli giunse alla porta del palazzo lateranense, dove, dopo aver benedetto i fedeli, prese stanza. ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] tornò nella città che una settimana dopo la morte di Adriano VI. Partecipò quindi al conclave, dal quale dopo più metà aprile del 1535 partì per Firenze.
Qui prese dimora nel palazzo già dei Pazzi, appartenente come gli altri beni patemi al fratello ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] del Comune curò insieme con l'archeologo Adriano Milani la documentazione e il ricordo degli , pp. 73-76; Eclettismo a Firenze. L'attività di Corinto Corinti. I progetti del palazzo Poste e Telegrafi, (catal.), Firenze 1985, pp. 53, 78, 86 n. 1, ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] noi nell'originale, di un placito, che nella loggia maggiore del palazzo contiguo alla basilica di S. Pietro, tenne il "serenissimus imperator papa); l'altro, per l'885, al tempo di Adriano III. Gregorio non era presumibilmente il solo, degli undici ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] collaborazione con la rivista Cinema, allora diretta da Adriano Baracco, e nel settembre dello stesso anno fu Le lettere di Ottavia, Milano 2004;G. Conti, intervista a L. M., in Palazzo Sanvitale, X (2008), 23-24, pp. 102-112; L. Malerba, Parole al ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] e le incertezze dovute al fatto che nel 1603 Adriano Politi aveva pubblicato a Roma la traduzione di tutte 2, pp. 527-570 (in partic. p. 550); M. Bucci, R. Bencini, Palazzi di Firenze. Quartiere di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Corrado Attilio Fernando (1886-1996), Remo Pilade Adriano, Corinna Elvira Adelia (1889-1968), Rossilla Quartilla Festival di Salisburgo (direttore Herbert von Karajan) e al Palazzo dello sport di Pesaro, l’apparizione nella Tosca alla Staatsoper ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] con la sua numerosa famiglia a Trastevere in un palazzo fatto costruire presso S. Francesco a Ripa. L'importanza geometrizzante, il C. proseguiva autonomamente su altra direzione. Adriano Cecioni ne ammirò le qualità "plastiche" del colore, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] uno dei quali, Ottobono Fieschi, diventò papa nel 1276 (Adriano V). Per cinquant'anni la famiglia genovese dei Fieschi fu pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo e una torre e comprando dei vigneti.
I. IV morì ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] i Castello che svolsero la loro opera quali apparatori di ville e palazzi; ma in Luca Cambiaso, certo il maggiore e più originale del basamento: oltre che all'Arcangelo Michele, alla figura di Adriano e alla porta in trompe-l'oeil.
E ugualmente ai ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....