GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] i diritti e la giurisdizione ordinaria dei prelati siciliani. Su altro versante riuscì a risolvere la disputa che a PalazzoAdriano contrapponeva, per ragioni di giurisdizione ecclesiastica, il clero di rito latino a quello greco-bizantino. Nel 1751 ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] gli autori materiali del delitto ed un "cubicularius" del Palazzo Lateranense, il quale aveva servito da tramite fra loro e affermava in Francia che gliela avesse inviata lo stesso Adriano. La reazione si manifestò con quel Capitulare de imaginibus ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] la posizione del nuovo papa di fronte alla pesante eredità lasciatagli dal suo predecessore.
Negli stessi circoli del Palazzo Lateranense la situazione era assai oscura, soprattutto perché vi spadroneggiavano i due capi di una delle potenti famiglie ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] di A., infatti, venne accecato un altro alto dignitario del palazzo lateranense, il "magister militum" e "vestararius" Giorgio, detto dovuta a una vendetta del marito della donna offesa da Adriano. Le fonti non offrono appigli a suffragare una simile ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] primo momento, egli si limitò a mantenere gli impegni assunti da Adriano VI con l'alleanza con Carlo V: fino alla scadenza del : il 22 febbr. 1530 fu celebrata nella cappella del palazzo pubblico quella con la corona ferrea del re di Italia e ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Opera di S. Iacopo. Alcuni anni dopo la famiglia si trasferì nel palazzo Ammannati, in piazza S. Spirito, già di un altro ramo dei della casa - come Francesco Maria Machiavelli, Francesco Adriano Ceva, Fausto Poli, Antonio Giori - e persone ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] papa prima della sua partenza da Roma, ad occupare il palazzo della chiesa di S. Maria in via Lata, la domus si era ormai nell'ottobre 1523) la notizia della morte di Adriano, avvenuta il 14 settembre. La morte del papa toglieva ogni legittimazione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 1500, il Medici si stabilì nel suo palazzo di S. Eustachio (l'attuale palazzo Madama); da allora, fattosi maturo, egli chiamata di correità per i cardinali F. Soderini e Adriano Castellesi, il portavoce della tendenza filoimperiale. Accusati nel ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] è di nuovo a Roma. Ricevuto, il 7 febbraio, da Adriano VI - che nutre una gran stima della sua cultura teologico-speculativa nucleo di opere trovò la sua collocazione in una sala di palazzo ducale, che da allora fu nominata sala delle Teste, e ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] sulla censura ecclesiastica dei libri (1 giugno 1501); incaricò Adriano da Corneto, suo nunzio in Inghilterra, di riformare le , a cui diede in perpetuo l'ufficio di sacrista del Sacro Palazzo, e i minimi di s. Francesco di Paola, che approvò ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....