CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] databile sempre al 1847, anno in cui affrescò il medesimo tema nel palazzo Visconti a Milano. Interessanti risultano anche i suoi ritratti, alcuni dei quali furono dal C. esposti a Brera nel 1851 e nel 1852, sia per buona qualità pittorica, sia per ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] Milano per completare gli studi all'Accademia di Brera. L'educazione lombarda influì notevolmente sulla prima inaugurato dopo la sua morte; eseguì anche le lunette per il palazzo del Governo di Panama. Piacenza conserva nel suo cimitero l'ultima ...
Leggi Tutto
ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] grande formato uniforme (630 × 410 mm.), sono: Cortile di Brera (1786), Colonne di San Lorenzo (1786), Mercato a Porta Ticinese (1786), San Celso (1786), Palazzo Belgioioso (1788), Palazzo Marino (1788), Piazza Fontana (1788), San Paolo delle Monache ...
Leggi Tutto
BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] neo-classica.
Dal 1842-45 passò a lavorare nel Palazzo reale di Torino: nel salone degli Svizzeri affrescò sul soffitto con Il passaggio della Beresina, rimasta incompiuta. Di lui a Brera si conservano due quadri storici: Il cadavere di Manfredi e ...
Leggi Tutto
BISI, Michele
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso nacque a Genova il 18 apr. 1788. Fu pittore storico, ritrattista e paesaggista, ma soprattutto incisore di famose opere d'arte. Studiò a Firenze [...] i migliori allievi di G. Longhi a Milano. La sua fama è legata alla Pinacoteca del palazzo reale delle scienze e delle arti di Milano (Pinacoteca di Brera), che egli pubblicò coi nobili tipi della Stamperia reale, in tre volumi in quarto, nel 1812 ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] aspirazioni eclettiche nelle grandi statue sulla facciata del palazzo della Borsa di Milano (costruito da L. (Milano) il 15 luglio 1943.
Bibl.: Atti dell'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano 1881, 1889-1894; E. A. Marescotti, A. A., in Emporium ...
Leggi Tutto
ALBERTONI, Giovanni
**
Scultore, nato a Varallo Sesia il 28 nov. 1806. Iniziò gli studi a Varallo con il pittore G. Avondo, ed in seguito fu a Milano, fino al 1829, frequentando i corsi di Brera, poi [...] a V. Gioberti (1859), a G. L. Lagrange (1867), al prof. Riberi, e la grande statua dell'Agricoltura sulla facciata del palazzo Carignano; vari monumenti funebri nel cimitero. Altre sue opere notevoli sono il monumento a L. Cerise ad Aosta; la fontana ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pavia
Rossana Bossaglia
Attivo a Mantova nel 1528 nel palazzo del Te, di questa attività non è tuttavia rimasta traccia riconoscibile. Sono firmate due pale d'altare: nel Museo di Mantova [...] si adegua il colore, morbido e con buoni effetti atmosferici.
Bibl.: F. Malaguzzi Valeri, L'ordinamento e i nuovi acquisti della pinacoteca di Brera, in Emporium,XVII(1903), p. 34; D. S., A. da Pavia,in L'arte,XLV (1942), p. IV; U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1791 - Milano 1882). Allievo di D. Maggiotto dal 1804 al 1808, frequentò l'Accademia di Venezia, per poi completare i suoi studî a Roma (1809-16) dove, protetto e consigliato da A. Canova, [...] nazionale, H. si trasferì definitivamente a Milano. Professore all'Accademia di Brera dal 1850, in contatto con A. Manzoni, S. Pellico, G. Crociati, 1838, Torino, Palazzo Reale; Marin Faliero, 1867, Milano, pinacoteca di Brera) nelle quali emerge la ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] L. Carracci e raggiungendo una rapida affermazione personale (affreschi in palazzo ex Zani, 1598; Madonna con s. Domenico e i misteri -05, Roma, Pinacoteca Vaticana; SS. Pietro e Paolo, Brera; David e Golia, Louvre): l'uso di soluzioni caravaggesche ...
Leggi Tutto
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....