VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] Credi forse col concorso di Leonardo, se la piccola Annunciazione delLouvre appartiene realmente alla sua predella.
Nel 1468, per la fontana con un puttino di bronzo, oggi nel cortile di palazzo Vecchio, e altri lavori perduti, e per la cappella un ...
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Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] e nella modellazione, crediamo del B. anche il busto di Paolo II, nel palazzo Venezia a Roma, quantunque da che dei calchi; una terza nel museo di Amsterdam; alcuni bronzetti delLouvre e di altre raccolte; la grande tavola in legno a mezzo rilievo ...
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PIERIN (o Perin) del Vaga
Mario Labò,
Pietro Bonaccorsi, detto Pierin del Vaga, nacque a Firenze il 29 giugno 1500 (o 1501) e morì a Roma il 12 ottobre 1547. Allievo a Firenze dapprima di un Andrea [...] disegno al Louvre e un'incisione attribuita al Bonasone). Tutte le pitture di palazzo Doria sono 412, 413, 421, 536 segg., 544, 546; A. Merli e L. T. Belgrano, Il palazzodel principe D'Oria a Fassolo, in Atti della Soc. lig. di st. pat., X (1874); G ...
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Pittore romagnolo, detto il B. dal luogo ove nacque, passò nella piccola città la sua prima giovinezza, occupato nello studio della pittura e delle armi. A Bologna egli studiò col Francia, ma attratto [...] Uffizî a Firenze e i dipinti del museo di Berlino e delLouvre; ma va soprattutto ricordato il quadro del museo di Dresda con la Vergine fra gli aiuti del Vasari a Roma nella decorazione delpalazzo della Cancelleria, e del Primaticcio alla corte ...
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Pittore mantovano, nato circa il 1548, morto sessantenne il 5 giugno 1608: formatosi sugli esempî di Giulio Romano, e sugli insegnamenti di Lorenzo Costa il giovine, divenne ben presto un seguace del Parmigianino, [...] da morirne. Niente rimane di una Battaglia del Taro che l'A. eseguiva nel Palazzodel Tè attorno al 1587. Rimangono invece molte A. soltanto una Santa Famiglia delLouvre (n. 1125). Di arazzi eseguiti su cartoni suoi (e del Ghisi) rimangono i sei, ...
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Vittore di Matteo, detto Belliniano dal nome del maestro pittore, fiorito nei primi decennî del sec. XVI, morì a Venezia nel 1529. Nel 1507, era aiuto di Giovanni Bellini nei suoi lavori in Palazzo Ducale; [...] di S. Marco, purtroppo assai sciupato; per affinità col quale è attribuita a V. B. la Missione veneziana al Cairo, delLouvre. Vissuto nell'orbita di grandi maestri - Giovanni Bellini e Carpaccio - il B. riflette, volta a volta, le loro qualità, con ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fu il piemontese Paolo Emilio Botta che scoprì Ninive, scavò il palazzo e la città del re Sargon I a Khorsabad (1837-44) e mandò gli oggetti rinvenuti al Museo delLouvre. A Rodi Alfredo Biliotti scoprì dopo il 1868 la necropoli di Ialiso ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] noi da molte copie marmoree, tra cui eccelle quella del museo delLouvre; la dea indossa un abito trasparente, sì da parere storia dell'arte e con le raccolte delPalazzodel Belvedere e dell'ex-Palazzo arciducale di Francesco Ferdinando; quest'ultima ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] perché seguì la scuola cordovana; citiamo, ad es., la croce delLouvre, l'altra di San Millán de la Cogolla (oggi nel favorito di Filippo, protesse il Velázquez e con i lavori delpalazzodel Buen Retiro (Madrid) diede incremento alle arti. Inoltre il ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] Loggia del papa (circa 1470) e delpalazzo San Giusto (fine del sec. XIV) a Siena; le lanterne dell'antico palazzodel podestà vario giuoco degli ornati (cancello del castello di Maisons Laffitte sur Seine, ora al Louvre). In Italia, che in questo ...
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