GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] in S. Silvestro al Quirinale).
A partire dal 1679 , morì nel proprio appartamento di palazzo Passarini, in via Panisperna. L -117 e passim; G.L. Masetti-Zannini, Meditazioni e impressioni romane del beato G.M. T., in Regnum Dei, XXV (1969), pp. ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] decorazione delpalazzo di Caprarola del Museo di Budapest (Gere - Pouncey, 1983; Czére, 1998).
Fra le altre opere citate dalle fonti nelle chiese romane rimane, parzialmente, solo la decorazione della cappella Ghislieri in S. Silvestro al Quirinale ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] formato alla scuola del nudo in Campidoglio (Mich, 1981, p. 98 n. 14) o all'Accademia di Francia in palazzo Mancini o, 1799 (oggi nella canonica di Varena), copia del dipinto di C. Maratta in S. Andrea al Quirinale; la Madonna col Bambino e s. Carlo ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] fu concesso di abitare nel palazzo apostolico. Nel frattempo, le radicate posizioni antiasburgiche del neoeletto pontefice portarono al sepolto nella chiesa teatina di S. Silvestro al Quirinale.
Fonti e Bibl.: Alla documentazione citata o pubblicata ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] delpalazzo Ruggia di via Giulia, in cui esso aveva sede, un nuovo asilo, dapprima presso il convento degli agostiniani a S. Nicola da Tolentino, poi, per l'interessamento dell'arciduchessa Marianna d'Austria, nella casa di S. Silvestro al Quirinale ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] (cardinale dal 1641) a Roma e prese parte attiva a tutte le sue operazioni finanziarie, dall’acquisto delpalazzo Bentivoglio sul Quirinale (23 marzo 1641), al restauro e riedificazione dell’antica chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio nel rione ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] (1698). Ampliò il Palazzo arcivescovile, eresse una in S. Silvestro a Monte Cavallo (o al Quirinale); vi si trovava di certo il 18 maggio ), pp. 283-299.
C. De Lellis, Discorsi delle famiglie nobili del Regno di Napoli, II, Napoli 1663, pp. 88-169; [C ...
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OLLIVERO, Pietro Domenico
Arabella Cifani
Franco Monetti
OLLIVERO (Olivero), Pietro Domenico. – Nacque a Torino, parrocchia di S. Tommaso, il 1° agosto 1679 (Cifani - Monetti, 1993, p. 129), figlio [...] pp. 148-150).
Dalla fine degli anni Trenta lavorò nel palazzo reale di Torino impegnato in una delle sue maggiori imprese: -1755) «pittore virtuosissimo», cantore della civiltà piemontese del Settecento, in Il Quirinale, III (2007), pp. 103-112; A. ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] chiesa, posta anch'essa presso il palazzo, per farne un cenotafio alla memoria di Francesco, continuando una tradizione invalsa a Venezia fin dalla metà del XV secolo.
Tenendo a mente il Bernini di S. Andrea al Quirinale, il G. modificò l'accesso ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] del nuovo accesso alla villa Colonna in via Ventiquattro Maggio, in collaborazione con il padre (Riduzione dell'ingresso alla villa Colonna al Quirinale 56, 67; C. Benocci, Il palazzo Regis ai Baullari, sede del Museo Barracco, in Museo Barracco. ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...