Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di S. Andrea della Valle, che sorge sul sito delpalazzo romano dei Piccolomini.
Spirito geniale ed enciclopedico, in grado 1990.
De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città delVaticano 1991.
Carmina, a cura di A. van Heck, ivi 1994.
Gli ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] "a cui i Medici fecero tagliar la testa su lo scalone delpalazzodel Bargello, perché era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, da Il Popolo di Bologna in occasione dell'apertura del concilio vaticano, riaccendendo le non mai sopite polemiche, che non ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1407 a Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, rimaneva l'antico palazzo dell'erario, che, come ricorda B., Pienza, in Mélanges Eugène Tisserand, VI,Studi e testi, CCXXXVI, Città delVaticano 1964, pp. 26 s. Per saggi sull'uso dei testi di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Firenze 1984, p. 199; O. Moroni, C. Gualteruzzi..., Città delVaticano 1984, p. 188; Bibliotheca dissidentium…, a cura di A. Séguenny età rep. Otto di pratica, Firenze 1987, p. 639; Il palazzo ducale di Modena..., a cura di A. Biondi, Modena 1987, pp ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), II, Città delVaticano 1970; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a 1948). La Maestà di Guido da Siena, del 1270-1280 ca. (Siena, Palazzo Pubblico), fu probabilmente fatta per l'altare ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , in funzione del commercio, la loggia di Banchi. Fece costruire il palazzodel Consiglio de' dietro le scorte delle corrispondenze diplomatiche ined. tratte dagli archivi di Stato delVaticano, di Simancas, di Venezia, di Parigi, di Vienna e di ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] della cattedrale di Clermont-Ferrand; affresco di Taddeo di Bartolo nel Palazzo Pubblico di Siena; Schiller, 1966-1980, IV, 2, L. Magnani, Le miniature del Sacramentario d'Ivrea e di altri codici warmondiani, Città delVaticano 1934.
M. d'Alverny, ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] suo primo ministro, o suo maggiordomo, ponendogli le chiavi del proprio palazzo sulle spalle. D'altra parte, in Apocalisse 1, 18 1998.
Il primato del successore di Pietro. Atti del Simposio teologico, Roma, dicembre 1996, Città delVaticano 1998.
T. ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a cominciare dalla impossibilità del delegato di poter usufruire liberamente delpalazzo delegatizio, occupato da 1879-1880), Lille 1973.
Saggi sulla rinascita del tomismo nel sec. XIX, Città delVaticano 1974.
Il cattolicesimo sociale in Italia e in ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] senza corona, grandeggiante nel suo palazzodel Corso.
Lo sviluppo dell'arte del C. partecipa naturalmente di questa musica di Pasquini e un'altra per la notte di Natale in Vaticano, tutte nel 1689; una "Sinfonia nella Pastorale" alla Cancelleria nel ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...