AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] cavaliere armato che proviene dall'antico palazzodel comune, situato anch'esso, come quello del vescovo, sul Rocher des Doms.Il Romanorum Pontificum tum Bonifatianae, tum Avenionensis, Città delVaticano 1947.
Architettura. - F. Digonnet, Le Palais ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] esempi pittorici romani, come la cosiddetta Tavola del Giudizio (Città delVaticano, Pinacoteca), di verosimile datazione allo scorcio dell ’oratorio di San Nicola nel palazzo lateranense. Anche gli affreschi del priorato cluniacense di Coombes, in ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] (1890), pp. 209-232, 452-471, 703-723; A. Colombo, Il palazzo... di Poggioreale, ibid., X (1885), pp. 207 s.; H.F. Delaborde, , Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, Città delVaticano 1939, ad vocem; P. Paschini, Roma nel Rinascimento ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] della sala di Dante nel palazzodel Popolo a San Gimignano (sec. 13°).La partenza del signore per la c., con 48, nr. 50, tav. XXIII; W.F. Volbach, Le miniature del codice Vatic. Pal. Lat. 1071 ''De arte venandi cum avibus'', RendPARA 15, 1939 ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] intimato un precetto, ma non l'escluse. Detenuto nel palazzodel S. Uffizio, il 30 aprile ammise di aver rappresentato aggiunte (I documenti del processo di G. G., a cura di S.M. Pagano - A.G. Luciani, Città delVaticano 1984). L'edizione Favaro ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] con grande amabilità, incontrandolo fin quasi sulla soglia delpalazzo reale e lo stesso giorno il re gli (1558-1610), I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo, Città delVaticano 1957, pp. 31, 36, 41 e passim; R. De Simone, Tre anni decisivi ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] interno delle mura occidentali della Galca e che costituiva il nucleo delpalazzo Reale, la nuova cinta andava verso S-E per m Giovanni Mercati, III, Letteratura e storia bizantina, Città delVaticano 1946, pp. 464-489; O. Demus, The Mosaics ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] II Angelo (1185-1195), nei confronti delle stesse chiese delpalazzo, i cui vasi sacri, ivi compresi brocche e b., in Avignon 1314-1376 (Studi e Testi, 111), Città delVaticano 1944; O. Lehmann-Brockhaus, Lateinische Schriftquellen zur Kunst in ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] nell'affresco (Ferino, in G. R., 1989, p. 81), e la sua opera nel palazzoVaticano viene anche riconosciuta nella loggetta e nella stufetta (piccolo bagno) del cardinal Bibbiena. Anche per la loggia di Psiche la testimonianza vasariana sembra essere ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] et semivivus", fu fatto affacciare ad una finestra del suo Palazzodel Laterano per dimostrare come egli fosse ancora in A. van Heck, Città delVaticano 1984, pp. 340, 703.
C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San Sisto in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...