LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] della fontana minore e l'Esculapio delpalazzodel Rettore), dopo una più mirata indagine 88; I. Fisković, in I Croati: cristianesimo, cultura, arte (catal.), Città delVaticano 1999, pp. 172, 474; C. Damianaki, The female portrait busts of F ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] realizzò il palazzodel conte Richa di Covassolo (1730) e la facciata delpalazzodel conte Roero F. J. del 1730, Torino 2000; H. Hager, Il "modello grande" di F. J. del 1715 per la nuova sacrestia di S. Pietro in Vaticano: una riconsiderazione ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] d’Ungheria, e andò distrutta nell’incendio del 1604 che avvolse il palazzodel Pardo, fuori di Madrid. Lungo la strada più antiche di un decennio circa (Città delVaticano, Archivio apostolico Vaticano, Archivio della Nunziatura di Venezia, II, reg ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Alessandro Specchi, il C. è documentato come stimatore di lavori nel palazzodel Quirinale e "suo Giardino" (Dei Piazzo, in Il Quirinale, centro della tazza, destinata al cortile ottagono del Belvedere nel Vaticano (Braham-Hager, 1977, p. 176). ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Scipione.
Paolo V morì il 28 gennaio 1621 nel palazzodel Quirinale, dopo una breve malattia. Il 31 gennaio fu nella Roma di P. V, a cura di L. Martínez Ferrer - M. Nocca, Città delVaticano 2003, pp. 23-53; M. Fagiolo, Da Sisto V a P. V: i piani ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Medici, moglie di Enrico IV di Francia, per il palazzodel Lussemburgo a Parigi, in cui si dovevano raffigurare i Dessins de la collection Ashby à la Bibliothèque Vaticane, Città delVaticano 1975, n. 233 M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Century ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] di Donatello e per la nuova architettura fiorentina del terzo decennio del Quattrocento. Sulla base di pagamenti a «un magister Bernardus architectus» per lavori alla «cappella Magna» nel palazzoVaticano, registrati in un libro di conti della Camera ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] notte tra il 30 novembre e 1° dicembre, il palazzo Orsini di Montegiordano a Roma venne dato alle fiamme. Falliti d’Urbino, a cura di L. Michelini Tocci, II, Città delVaticano 1985, p. 379; Carteggi delle magistrature dell’età repubblicana. Otto ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] : quando il podestà di Perugia e il capitano del popolo convocarono a Palazzo, il 3 luglio 1308, ventuno "sapientes", perché s. Marci Venetiarum, III, Venetiis 1870, p. 1) e nella Città delVaticano (Bibl. Apost. Vaticana, Pal. lat. 732, Pal. lat. 733 ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] fregio di affreschi della galleria delpalazzodel Quirinale con scene del Vecchio e Nuovo Testamento.
scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città delVaticano 1977, pp. 27-29, 253 s.; F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...