BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] parla nella Zucca e nelle Foglie della zucca, uscì dai torchi del B.; ma non reca indirizzo. Certo non fu edito dal Salamanca aveva dipinto per il corridore e loggie di Palazzo" (Vaticano) furono "rintagliate da Tomaso Barlacchi", insieme con ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] . Apprese l'arte del mosaico da C. Aguatti; intorno al 1820 frequentava lo studio del mosaico in Vaticano, dove più tardi , l'una del 1839, l'altra, in proporzioni ridotte, dei 1843; entrambe facevano parte dell'arredamento dei Palazzo d'invemo ed ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] nel palazzo Giraud-Torlonia a Roma. Del 13 febbr. 1650 è un documento che attesta un intervento del F. nei lavori di rifinitura del , e fianco del tempio vaticano, pubbl. da Piacentini, 1940, pp. 32 s.), prendendo le difese del Bernini; basando le ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] assistente del Camporese. si ricordano l'arco eretto a Subiaco in onore di Pio VI e interventi di sistemazione nel palazzo dell' gli fu affidata la continuazione dei lavori del Museo Chiaramonti in Vaticano, già iniziati da R. Stern, lavori ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] lavorava nel palazzo di S. Marco (pal. Venezia), prima insieme con Giuliano da Sangallo, poi con Jacopo da Pietrasanta e Giovannino de' Dolci; nel 1467 tagliava i travertini del giardino di S. Marco. Dal 1467 al 1470 lavorava in Vaticano alla Loggia ...
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BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] Ebe nel palco imperiale del teatro Mariinskij;, soffitto nella chiesa delpalazzo di Carskoe Selo (ambedue Künstler Lexikon) il B.morì a Roma nel luglio del 1881.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Posiz. matr. 2115, anno 1855, notaio Ciccolini ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] collocata ai piedi delle scale nell'appartamento nuovo delpalazzo pontificio al Quirinale. L'11 sett. 1611 menzionato in documenti del 1638 e 1639 come intagliatore e scalpellino di capitelli dell'erigendo campanile di S. Pietro in Vaticano (O. ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] del padre sul restauro della cupola di S. Pietro a Roma: Memorie critico-istoriche intorno alla cupola di S. Pietro in Vaticano della porta cittadina in strada Maggiore, la volta nel salone delpalazzo di re Enzo (1771), i restauri nella chiesa nuova ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] Silvestro al Quirinale e nel palazzo pontificio di Montecavailo).
Eccetto brevi della sala Clementina in Vaticano (1597-1598; con ; P. Bacci, "La Farnesina" e l'opera di Baldassarre Peruzzi e del Sodoma, in La Balzana, I (1927), pp. 90-93; A. ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] per la basilica di S. Pietro e per il palazzovaticano, insieme al nipote Neri di Monte: relativi a 108, 1945 228, 231-235;L. Manzoni, Appunti e docum. per l'arte del pinger su vetro in Perugia nel sec. XV, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXVI ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...