Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] terris (1963) di Giovanni XXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio Vaticano II e poi dalla Populorum Progressio (1967) di Paolo VI un suo ‘addomesticamento’ a partire dall’accordo di Palazzo Vidoni del 2 ottobre 1925, in base al quale la ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Scelta del sito e sua descrizione, ingrandimento e abbellimento dell’antica città, le vecchie e le nuove mura, il foro, il palazzo imperiale epoca che il Vaticano tolse l’embargo sul Vat. Graec. 156, sebbene sia stato necessario del tempo affinché ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] i vescovi che si erano rifiutati di varcare le soglie delpalazzo imperiale: al contrario, è certo che in alcune città sua l’iniziativa di costruire la basilica a lui dedicata in Vaticano, iniziativa che, con ogni probabilità, bisogna situare in un ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] suoi quartieri in Vaticano, il "Paradiso", [1929], pp. 177-185); G.G. Ferrero, Politica e vita morale del '500 nelle lettere di P. G., in Memorie della R. Accademia delle Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] castro Bassani; Notai del Tribunale della Camera apostolica, vol. 687, cc. 29-42v; Arch. segreto Vaticano, Arm. IV, t .; I palazzidel Senato. Palazzo Cenci, palazzo Giustiniani, Roma 1984, pp. 99-284; E. Careri, Le tecniche vocali del canto italiano ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] per pochi anni (1748-1756), sia la vendita delpalazzo cittadino, resasi necessaria a seguito della morte dello Gambetti (lettere a I. Plancus); Arch. segr. Vaticano, Fondo Garampi, vol. 280 (lettere del F. a G. Garampi); Venezia, Biblioteca Querini ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Bartolomeo. Il C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo che ospitò nel 1236 Gregorio IX e nel 1240 Federico Spoleto, Archivio del duomo, Perg. 417-18, 441; Biblioteca Apostolica Vaticana, Arch. del Capitolo di S. Pietro in Vaticano, fasc. ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] mettere a disposizione del Du Mortier i suoi appartamenti nel palazzo della Cancelleria, "pensarido atto di dare in moglie al F. la figlia Diana.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arm. XLI, t. 60, Registrum Iulii III, nn. 517, 520, 532, 534; ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] "palazzo che si dice esser luogo bello et di consideratione"; e deve trattarsi, con tutta probabilità, del segreto Vaticano, Nunziatura Venezia, 31, c. 209v; Vienna, Oesterreichisches Staatsarchiv, Staatskanzlei Venedig, fasc. 13, lett. del 7 maggio ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] dei maestri di palazzo che furono al da Ferdinando III.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Lettere di Principi 79, 81, R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), I, Mantova 1926, p. 266; G ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...