COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] d'Armide". Grazie a lei, in effetti, il palazzodel C. è divenuto il punto nevralgico della vita mondana Bologna 1962, pp. 253-254 (e fig. 104); Bibl. dell'Arch. Vaticano, III, Città delVaticano 1965, p. 690; L. Salerno, S. Rosa, Milano 1963, pp. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] come al minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo delpalazzo di S. Luigi de' Francesi "in ricompensa di quello VIII nel 1642, a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città delVaticano 1995, ad ind.; C.C. Malvasia, Felsina pittrice. Vite de' pittori ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] poi abitò in un appartamento al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il F. , XV (1937), pp. 269-291; G. Bovini, in Enc. cattolica, V, Città delVaticano 1950, p. 1067; A. Lodolini, Scavi nel foro romano dal 1800 al 1836, in ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] la moratoria immediatamente, nel corso della 61a Assemblea generale al Palazzo di vetro. Era un percorso rischioso, ma la pressione stata rimossa dalla Legge fondamentale della Città delVaticano.
Diritto internazionale
Disposizioni relative alla pena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Kulturkampf e Triplice Alleanza in una discussione fra il Vaticano e il governo austro-ungarico nel 1883 («Rivista da parte di duemila ‘annessionisti’ infuriati che avevano invaso il Palazzodel governo di Aosta (A. e E. Passerin d’Entrèves, ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] giugno e ripeté i suoi elogi in una seconda missiva del 13 luglio 1471. Paolo II morì durante la prolungata permanenza in Germania del cardinale. Il conclave riunitosi nel PalazzoVaticano il 6 agosto 1471 designò, dopo appena tre giorni, Francesco ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Firenze il 17 maggio e il granduca lo volle ospitare a palazzo Pitti. Il 6 giugno fu invece ospite di Carlo Emanuele la France 1595-1609, a cura di B. Barbiche, Città delVaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572- ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] femmine - nacque il 24 genn. 1472 nel palazzo feltresco di Gubbio.
È del 12 febbraio il breve di Sisto IV di -220; V. Cian, Un illustre nunzio pontificio del Rinascimento: Baldassar Castiglione, Città delVaticano 1951, pp. 23-51 passim, 261; P ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] giorno di Pasqua, dopo che, ufficialmente, nel palazzo imperiale il vescovo aveva sottoscritto il libellus, in e medievale. Basilica Salvatoris-Sanctae Mariae-Sancti Petri, I-II, Città delVaticano 1994, p. 483 (a proposito degli interventi di O. a S ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] 93-8). Oggetto della prima cura di N. fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. Pietro, dove dai tempi di Innocenzo III esisteva un palazzo fortificato adoperato come sede dal pontefice, ma non paragonabile alla residenza papale ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...