GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] S. Pietro - con tutta probabilità nel palazzo, in Borgo, del cardinale Girolamo Riario -, si porta a s. Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città delVaticano 1957-63, ad ind.; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 177, 222, 447; V. Aleandri, Il palazzo in Roma,la famiglia e il ritratto di G. B. C., sanseverinate giureconsulto del sec. XV, in Arte e storia, XI ( 6 sett. 1968), a cura di S. Kuttner, Città delVaticano 1971, pp. 235 s.; T. Diplovatatius, Liber de ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] opere lodevoli di E. il ricupero alla Chiesa di Terracina, Sezze, Norma e Fumone, il restauro delpalazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. Maria Maggiore, come ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Bibl. Corsiniana di Roma. mss. 928-931 e in Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato,Ferrara, 309, 346, 347: il processo informativo è sullo Stato. E si può cominciare dai lavori al palazzodel Quirinale che egli affidò, come molti altri incarichi, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] presso il Pontificio seminario romano maggiore, allora situato nel Palazzo di Sant’Apollinare. Entratovi come interno nel 1894, vi mantenuta anche dopo la caduta del regime, per le ripetute pressioni delVaticano sui primi fragili governi democratici ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] accinse a marciare armato su Roma, dove voleva assaltare il palazzodel cardinale Antonio Del Monte, il quale aveva ottenuto il vescovato di Rieti in in Borgo e arrivati in Vaticano presero a saccheggiare le abitazioni del papa e dei prelati e la ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] morte, la sera dell'8 luglio 1623 nel palazzodel Quirinale. In un primo momento fu sepolto nella Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città delVaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a cura di ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] certamente era imparentato, ed in proprietà della quale passò il palazzo stesso con le dipendenze. Al tempo dello scisma laurenziano la (June 535-March 536), in Id., Patristic Studies, Città delVaticano 1973, pp. 185-93; A. De Vogüé, Le pape ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] possedeva un gran numero di palazzi, torri, case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in giugno nella residenza papale delVaticano - che proprio dall'ultimo quarto del Duecento andava progressivamente assumendo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] capitani di Parte a tentare subito, con l'occupazione delpalazzo dei Priori, un colpo di Stato che avrebbe Misc. G. Mercati, IV, Città delVaticano 1946, pp. 90, 98-102;Id., Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 342 s ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...