PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] , con il Regno d’Italia e con l’arrivo a Milano del viceré Eugenio di Beauharnais e della consorte Amalia di Baviera, fra le dame di palazzodella viceregina e in ragione di ciò a Porro toccò il ruolo di paggio nella nuova corte.
Fin da allora fu ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] proponeva addirittura, nell'estate del '57, di fare dellaRagione l'organo ufficiale dei repubblicani unitari (Memorie politiche di primo semestre del '60 al palazzo Durini di Milano, delle Letture sulla storia della filosofia moderna: Bacone,Des ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento in Francia, dopo le prese di posizione contro lo stile [...] e il pittoresco, colpendo le corde della sensibilità più che lo sguardo dellaRagione. Boullée e Ledoux pensano in grande nell’ampliamento e nella decorazione del Palazzo Bourbon, dello Château de Chaville, dell’Hôtel d’Évreux (oggi Palais de ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] in contrada S. Paolo, a fianco dell'abitazione del L., nel palazzodella Società del giardino.
Il L. svolse buona parte di tanta avversione non fosse soltanto dovuta a ragioni musicali, ma fosse abilmente pilotata dalla concorrente ditta Ricordi.
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] . Alla testa di mille insorti il F. si recava al palazzo municipale e proclamava, con la decadenza degli Austro-Estensi, l' i pregiudizi del mondo, per il F. sono dalla parte dellaragione: Rosalia non è quindi la regola, ma un'eccezione soltanto ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] DellaRagione).
All’inizio degli anni Quaranta cade anche la commissione di Carlo Anti, che chiese a Santomaso di dipingere i ritratti dei rettori dell’Università di Padova, nell’ambito della grande impresa decorativa progettata per palazzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...] volontà di Giuseppe II, trova un nuovo ordinamento nel palazzo del Belvedere, come premessa alla sua definitiva apertura al E proprio l’immagine del Louvre come museo dellaragione e della perfetta conservazione contro l’oscurantismo, il degrado ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] pensiero” – un’espressione della libertà assoluta della parola, esterna ai condizionamenti dellaragione. L’idea di gioco cavallo, i singoli capitoletti che raccontano gli interni del palazzo. Ne deriva un’opera corale (paradossalmente corale, in ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] della Colonia linguistica (Orazione,1740). Nel 1739, ordinato diacono e presbitero nella cappella del palazzo , Parma 1768; Regolamento per le scuole dellaRagione civile e canonica, Parma 1769; Descrizione delle feste celebrate in Parma l'anno 1769. ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] Pio dell'815 o 830 (Repetti, 1835), renda ragionedell'esiguità del primitivo stanziamento di G. e della limitata notorietà Medioevo, se si eccettua lo scheletro volumetrico dell'od. palazzodella Provincia. Questo, un edificio di aspetto neogotico ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...