LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] sentenza con cui sembra interdetto ai letterati non artisti il dare ragionedelle arti belle, stampato a Venezia nel 1836 (Mazzocca, p deputato di borsaAron Isach de Parente: Trieste, Palazzodella Borsa Vecchia; Ritratto del signor Giovanni Pirotti ...
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RAPHAEL, Antonietta
Paola Bonani
RAPHAËL, Antonietta. – Nacque a Kaunas, in Lituania, nel 1895, ultima figlia del rabbino Simon e di Katia Horowitz. La data di nascita, modificata da Raphaël stessa [...] Mostra del sindacato fascista degli artisti, inaugurata ad aprile nel palazzodelle Esposizioni di Roma. Un suo Paesaggio fu esposto in di importanti collezionisti, come Emilio Jesi e Alberto DellaRagione, e dagli incontri con Giacomo Manzù, che in ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] successo e i contrasti suscitati dall'Orfeo, rappresentato a palazzo reale il 2marzo 1647con il titolo Le Mariage d'Orphée serbat et ego vidi...") scrisse anche: Ilcapriccio ovvero Il giudizio dellaragione con la beltà e l'affetto, "drama ideale", Il ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] devono limitarsi a considerarlo frutto ineguagliato dello sforzo dellaragione umana di raggiungere risultati con le chiamati perché si riunivano nel palazzo del Bo, si opponeva strenuamente al collegio padovano della Compagnia di Gesù, sostenendo ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] (1903-05) partecipò con il dipinto Estate (Modena, palazzodella Provincia). A Firenze prese parte a tutte le manifestazioni d Savignano sul Panaro, parrocchiale), ove il pathos trova ragione in superfici levigate e in cadenze classiche che si ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] . La ragione sociale fu estesa e diventò commercio marittimo, armamento navi, importazione export e rappresentanze (Boll. uff. delle soc. per di commercio, si svolse a Napoli nel salone del palazzodella Borsa dal 30 settembre al 3 ott. del 1925, ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] dall'Accademia di S. Luca nel settembre 1716 in ragione del suo pubblico schieramento a favore degli artisti non accademici Partecipò ai lavori per la decorazione della sala Riaria del palazzodella Cancelleria, eseguendo alcune figure e integrazioni ...
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MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] Ebbe un ruolo determinante nella complessa architettura della Festa poetica celebrata nel palazzodella Cancelleria del cardinale Pietro Ottoboni il incentrata sulla virtù della carità e sull’esercizio prudente dellaragione per favorire una lettura ...
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MOSTI TROTTI ESTENSE, Tancredi
Carlo Baja Guarienti
– Nacque a Ferrara l’8 febbraio 1826, ultimo figlio del marchese Ercole (1786-1828) e di Giovanna Maffei (1799-1879).
Il padre fu il primo a portare [...] città.
L’11 aprile 1848, durante una riunione nel palazzodella famiglia Mosti, Tancredi e Costabili costituirono il corpo franco tre mila lire d’imposizione diretta, in ragione dei loro beni o della loro industria») avendo come relatore Francesco ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] filosofico (Gli artifici dellaragione, cit.).
Sulla base della sua idea dell’unità della conoscenza, già a partire di Lazzaro Spallanzani, lo scienziato e umanista nato in un palazzo poco distante dalla casa familiare dei Prodi. Si fonda su un ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...