FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Colonia. Se questi successi risultano procurati più da ragioni estrinseche che non dal genuino talento del pittore, non delle belle arti di Firenze, Onoranze a G. F. nel centenario della sua nascita (catal. delle opere esposte nel palazzodelle ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] quelle discipline che contengono elementi acrobatici e per questa ragione è anche un attrezzo propedeutico all'alta acrobazia. il telo. L'impianto richiesto per lo svolgimento delle gare è un palazzodello sport, una palestra o, in alternativa, un ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] dall’estero rappresenta l’unica ragione di crescita della popolazione, in quanto i saldi dell’interscambio naturale sono negativi e (centro), seguita dalla 7 (comprendente l’area di Porta Palazzo) e dalla 8 (comprendente San Salvario). In seguito, la ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quartier generale degli insorti passasse nel meglio difendibile palazzo Taverna. Alla proposta altrui di un governo liceo di Lugano (Epist.,IV, 355).
La ragione era stata questa: per la questione della ferrovia del Gottardo aveva avuto in pubblico un ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] violenti delle passioni, delle "cupidigie", per dirla con il poeta, e dei "brividi", la ragione profonda dell'ulteriore suo ritorno a casa dopo la mattina trascorsa al lavoro a palazzo Serristori, fu perciò anch'essa una morte violenta. E suscitò ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Il 18 apr. 1861 a palazzo Carignano, sede torinese del Parlamento, discutendosi sul futuro dell'Esercito meridionale i cui quadri ". Al di là dell'amarezza, si rafforzava in lui l'antico convincimento che le ragionidella politica fossero così forti ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] realmente dato all'umanità, che cosa rappresenti ora, se avrà una ragion d'essere in futuro. Si suole assumere il 1602 come anno nelle soffitte dell'antico palazzo ospitante la Facoltà di Agraria di Napoli prima e in quelle del palazzo che ospiterà ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] le ragionidell’altro, si arrivi a formulare ragionamenti e confronti che permettano alla fine il prevalere dell’argomentazione Saleh. Il presidente, ferito durante scontri nell’area del palazzo presidenziale, è fuggito in Arabia Saudita. In Libia, ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] . Ma il crollo della propria casa – così come del palazzo comunale, della scuola o della chiesa – assume, tessuto sociale irrimediabilmente frantumato. Il territorio, che rappresentava la ragione del loro mandato istituzionale, non c’era più: spariti ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in contrada S. Prassede; lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni "del Caleotto", il M. , occorreva che la ragione non negasse né sospendesse la domanda di senso, e accettasse la risposta della Scrittura, dove dà ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...