GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e non si attardava più a ricercare i torti e le ragioni di tante infinite dispute.
Pubblicando le Historiae, il G. . La cultura artistica milanese nell'età di Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87-96; M. ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] nell'abbazia parigina un elemento infido. Era questa la ragione principale dell'ostilità dei vecchi amici del monastero e del suo distacco la Descrizione della nuova chiesa costruita nel Palazzo da Basilio il Macedone in onore della Vergine del ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] affrontarle con la ragione, a integrare le arti e le scienze, segnalate dagli strumenti in suo possesso con lo strumento che qualifica l'astrologia, arte e scienza della previsione.
Anche il giovinetto delle Tre età (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] .
Non vi era però più ragione - dopo che Francesco Maria Della Rovere si era saldamente riattestato nel , ad ind.; F. Negroni, Piazze del Rinascimento… in Urbino, in Notizie da palazzo Albani, XIX (1990), 2, pp. 31-44; Tiziano (catal.), Venezia 1990, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , il principe di Castiglione, ma sopra tutti e con maggior ragione di cadaun altro, il duca di Nivers. E ne rimovi Il palazzo ducale di Mantova, Torino 1969, pp. 80, 86, 153, 195; T. S. Polisénsky, Wallenstein, in I Protagonisti della storia ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] l'ampliamento e il restauro del palazzo ducale, avviò la risistemazione dell'area monumentale del duomo, dotò apriva la strada verso Genova e Milano, e ne ebbe ragione alla fine dell'ottobre 1552. Nello stesso autunno conseguì nuovi successi a difesa ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ragionedella natura del lavoro. Molti furono, infatti, gli artisti coinvolti nelle varie fasi della 97-114; F. Trinchieri-Camiz, Gli strumenti musicali nei palazzi, nelle ville e nelle dimore della Roma del Seicento, in La musica a Roma attraverso le ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] . Battuto nei primi scontri, l'E., non riuscendo ad aver ragione degli insorgenti, ripiego con una parte dei suoi nel castello, dove di Ferrara. Il 2 febbraio, nel palazzo Vecchio in Ferrara, alla presenza delle più alte cariche del Comune e dei ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Lancia e lo ospitò nel palazzo del Laterano. Sul Campidoglio fu della nobiltà, una base politica alla monarchia. Tuttavia non c'è dubbio che la reggenza di E. durata più di sei anni non andò a vantaggio del paese. Tirando le somme bisogna dare ragione ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] responsabilità importanti, sentisse il bisogno di sfuggire al vecchio palazzo di Parma, dove menava una esistenza piatta e priva essere studiato da vicino".
È con ragione che papa Clemente VIII, ricevendo notizia della morte del' duca A., si espresse ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...