COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] di poeta di corte e l'invito a vivere a palazzo da parte del duca di Osuna, viceré dal 26 533; F. S. Quadrio, Della storia, e dellaragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, p. 465; D. Moreni, Bibl. storico ragionatadella Toscana, Firenze 1805, I, ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] Fano il 31 genn. 1567, si era stabilito nel suo palazzo in Campo Marzio. Accenni al Capilupi e all'ambiente romano classica limitata e male assimilata.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 212; G. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] esitava, e a maggior ragione, a pubblicare gli Asolani, che pure, in vista della pubblicazione, dedicava a
Sulla casa dove il B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in contrada S. Prassede; lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni "del Caleotto", il M. , occorreva che la ragione non negasse né sospendesse la domanda di senso, e accettasse la risposta della Scrittura, dove dà ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] palazzo dei Signori, presidio di una convivenza umana retta dalla norma divina della legge; in esso le magistrature continuano la virtù originaria della disegno provvidenziale che si sovrapponesse alle ragioni del tutto umane e politiche che ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] un ordine reale ("Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri, videro esser ogni caso facoltativa, che si fa per avere ragionedell'insieme, non può che definirsi come ulteriormente integrabile. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] . Poerio ("Si facevano i più matti deliri: porre una mina sotto Palazzo Reale pareva un gioco ... Fu la prima volta e sola che fui della luogotenenza (non senza ragione, il 1860 restò per sempre nei suoi ricordi come il periodo eroico della sua ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - anziché sistemarsi, come potrebbe, in un appartamento nel palazzo del cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia" a fine novembre, Roma per esporre ad Arco le ragionidella propria famiglia, mentre a sostenere quelle ducali provvede il ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la punta de la penna", dà ancora una volta ragionedella distanza diametrale che separa Berni da questo suo ambiguo continuatore luglio del '38 sulle fontane del palazzo Gaddi a Roma, ove lo splendore dell'effetto d'assieme non può prescindere dall ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] d'un poeta, in Giorn. stor. della lett. ital., XCIV [1929], pp. 67 ss.). Il C. in effetti sembra dare ragione a chi sostenne che "l'uomo, poeta.
Alla sistemazione savonese del C., che abita in un palazzo di via S. Andrea, da lui ampliato e ornato di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...