CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] detto di volere "un segretario e non un maestro di palazzo".
I numerosi interventi di C. erano di tipo amministrativo pastorale postridentina e della quale i due libri di Giovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione di Stato, 1589 ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] più che giovinetta, l'amministrazione del palazzo papale e la reggenza degli affari temporali della Chiesa. Forse il ferimento (15 di altri, anche colpevoli, erano attribuite, a torto o a ragione, alla sete di denaro dei Borgia. Si sussurrava da tempo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] per visitare il diplomatico francese nella sua residenza di palazzo Farnese. Moltissimi romani accorsero a vederlo. Il 6 luglio , che rivelava nel B. un buon discepolo dei trattatisti italiani dellaragion di Stato.
Ma a un esame un po' attento l ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] l'Ammonio collettore con l'obbligo di rendere ragione a lui delle riscossioni.
Alla fine del 1515, pur opponendosi, 368, 564; IV, 2, ibid. 1956, pp. 651 s., 655; A. Schiavo, Palazzo Torlonia, in Capitolium, XXXV(1960), 5, pp. 3-11; M. E. Cosenza, ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] la decisione del papa, in data del 25 sett. 1514, dette ragione al Cles. Con la concessione di vari benefici il C. poté ben e costruzione della grande cupola), la chiesa parrocchiale di Cles e la rocca di Civezzano; i castelli e i palazzi di Cles, ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] attesa dell'arrivo del papa a Roma fu uno dei triumviri cui fu affidato il governo della Chiesa. Prese alloggio nel palazzo e la formazione del testo dello pseudo-Amedeo, Roma 1970, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli 1974, ad Indicem; ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] . Nel 1507 nacque un problema relativo al palazzodell'arcipresbiterio, la cui ubicazione coincideva con i progetti ricercare sia nei fattori politici sia nell'ostifità personale le ragioni che spinsero Giulio II ad applicare sanzioni contro gli Este ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] della città, non distanti dalla Piccola Casa della Divina Provvidenza del canonico G. Cottolengo e non discosti da Porta Palazzo, nell'espressione: "Questo sistema si appoggia tutto sopra la ragione, la religione e sopra l'amorevolezza"; vale a dire, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] 'imprimatur, già concesso dal maestro del Sacro Palazzo, al trattato della carità cristiana (il Muratori potrà pubblicarlo con passava altre calunnie contro il Muratori, che, a ragione, addebitò alle sue manovre la pochezza di documenti perugini ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] per queste ragioni, a quello di Sergio II, di cui invece si è sottolineato (non del tutto a ragione) il carattere ). Dopo la porta Viridaria le mura continuavano nell'area dell'attuale palazzo Vaticano e nei giardini. La seconda posterula di cui fu ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...