GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dei Francesi, costituiva per G. una ragione di preferenza per una veloce chiusura della questione senese.
Le operazioni iniziarono verso assegnato l'abituale residenza romana (sul sito dell'odierno palazzo Braschi) a Giovanni Battista Del Monte, si ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , il chiostro e il campanile dell'antica abbazia di S. Sofia e il palazzo arcivescovile.
Animava questa intensa attività dei più vicini collaboratori non furono la sola ragione del fallimento della politica di B. XIII certo vi contribuirono in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] diplomazia pontificia solo con difficoltà riuscì ad avere ragionedell'opposizione del clero contro una fiscalità ancora più del Rodano.
Come già nel 1369, nel 1375 la biblioteca del palazzo, che custodiva circa 1300 volumi, fu di nuovo sottoposta a ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] più che giovinetta, l'amministrazione del palazzo papale e la reggenza degli affari temporali della Chiesa. Forse il ferimento (15 di altri, anche colpevoli, erano attribuite, a torto o a ragione, alla sete di denaro dei Borgia. Si sussurrava da tempo ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] origine romana o almeno laziale.
Ritenendo forse che il palazzo del Laterano non fosse più una residenza sicura e concilio di Lione non si pronunciò sulla deposizione dell'imperatore. La ragione va forse ricercata nel fatto che secondo I., ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] per queste ragioni, a quello di Sergio II, di cui invece si è sottolineato (non del tutto a ragione) il carattere ). Dopo la porta Viridaria le mura continuavano nell'area dell'attuale palazzo Vaticano e nei giardini. La seconda posterula di cui fu ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] 'ormai anziano A.; solo a sera egli giunse alla porta del palazzo lateranense, dove, dopo aver benedetto i fedeli, prese stanza. Non l'averne ragione ed A., che si trovava a Tuscolo con la sua corte, ricevette la sottomissione dell'antipapa pentito; ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] 1336 manifestò il suo proposito di costruire ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e i mezzi per imporre la pace; intuiva, non senza ragione, la debolezza della casa di Valois; si cullava in vane speranze, e ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] case a Parigi per ingrandire il palazzo privato della famiglia; promosse inoltre importanti restauri Bologna, in Umbria; tanto più è naturale - anche senza dar ragione al settecentesco Bernardo De Dominici (Vite dei pittori, scultori ed architetti ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dirsi già consolidata. La scissione socialista di palazzo Barberini (gennaio 1947) apriva dunque di riflesso Per quanto essi cercassero di recuperare su altri terreni le ragionidell'intesa tripartita, questo era infine divenuto il nodo fondamentale ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...