DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] dosando sapientemente la gerarchia interna fra di loro in ragionedell'età: Bartolomeo, il maggiore, già da tempo . 11, 14-18, 23 s., 27; Id., Quando fu eretto il palazzodella prefettura di Verona?,in Misc. Brenzoni-Giacometti,Verona 1924, p. 19; L. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] iniziata a Brescia la costruzione del nuovo palazzo dei broletto e della piazza antistante, per la cui realizzazione il e dei suoi alleati; Federico II, infatti, avuta rapidamente ragione del figlio, rivolse la propria vendetta contro le città che ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] ad accusarlo di imperialismo per aver abbracciato le ragionidella borghesia nazionale.
Gli argomenti con cui Südekum , pp. 241 s., 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, Milano 1980, ad ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] il loro palazzo in Mercato Vecchio, e con quello una torre alta m 75. Anche dopo lo scontro di Montaperti - i Della Tosa vi avevano Menabuoi, e procedette inesorabilmente, una volta avuta ragione del moto, contro tutti i responsabili che riuscì ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] per ragioni politiche o commerciali, e che, nonostante l'intervento di Lorenzo, di Piero e dello stesso Giovanni, i suoi avversari non erano sgominati; vi era stato addirittura un conflitto armato proprio sotto le mura del palazzo dei Della Casa ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] Nel corso della XIII indizione (1ºsett. 1269-31 ag. 1270) risulta incaricato della custodia della foresta e del palazzo regio di Lo Sthamer giudica, a ragione, eccessivamente generiche le accuse che a detta di Ferrante Della Marra (Discorsi) vennero ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in quello studiolo al piano nobile del palazzo tra i vani domestici (guardaroba e camera ducale) e quelli ufficiali (la sala delle udienze e quella degli angeli) di cui va tanto fiero. E ciò a ragione: superando di gran lunga l'antecedente stanzino ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] tempo da acquisti importanti, come quello delle raccolte dei palazziDella Valle e Capranica nel 1584.
Precoce era direttamente a Firenze, contrastato da Lorenzo Usimbardi in ragionedella fragilità del dominio esercitato dai granduchi sullo "Stato ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] tregua di Vaucelles (16 febbr. 1556). Tuttavia, la ragione sostanziale stava per il F. in una strategia di
Nel 1548 il F. diede il via a nuove decorazioni nel palazzodella Cancelleria, affidando, su consiglio del Caro e del Clovio, a Francesco ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fiorentino; il 17 gli fu proibito di entrare nel palazzo del governo per un anno. Sospettato di partecipazione alla mio e [¼] non mi vergogno parlare con loro e domandarli dellaragionedelle loro azioni, e quelli per loro umanità mi rispondono» (è ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...