CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] compromesso, che Roberto di Ginevra rese di pubblica ragione il 28 ottobre successivo: Galeazzo Visconti rinunziò allesue si fosse venuta a sapere la verità, approfittarono della confusione per abbandonare i palazzi vaticani. Tra di loro vi fu anche ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] dove fu accolto amichevolmente dallo Scaligero e prese alloggio nel palazzo vescovile presso S. Zeno. Oltre al duca di Baviera e il quale non aveva partecipato alla battaglia, probabilmente a ragionedella sua giovane età, Federico di Baden e Enrico ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] non era insensibile ad una rimessa in discussione delleragioni di Margherita. E premeva su di lui in -century Mantua, I, Canibridge 1980, ad vocem; G. M. Erbesato, Il palazzo Te, Novara 1980, passim; T. Lombardi, Gli Estensi ed il monastero del ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] erano molteplici ragioni: la componente volontaristica della sua formazione, potenziata dalla rabbia e dal ricordo delle sofferenze fatte per lui "letture assai utili" (Incontro a Palazzo Filomarino, in Il Contemporaneo, supplemento a Rinascita, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] della lega, le sorti dello scontro. L'ala sinistra nel frattempo aveva avuto ragione di quella destra turca; in soccorso dell Fu ricevuto naturalmente dal papa e, alloggiando nel palazzodell'oratore spagnolo, fu visitato da moltissimi gentiluomini, ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] la fortificazione del palazzo senatorio sul Campidoglio e la fortificazione del palazzo apostolico dopo la demolizione della via francisca per in pratica per periodi interi totalmente sospese. A maggior ragione B. IX dovette servirsi di uomini di sua ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] . resterà più di un anno chiuso in una torre del palazzo pontificio, ma trattato con riguardo. La sua posizione giuridica, piuttosto si era sottoposto ad una inchiesta dell'Inquisizione, migliorò in seguito per ragioni di natura diversa. Giocò in suo ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] la retata, convocando in Palazzo Vecchio per consiglio gli esponenti delle più grandi e ricche ragione degli armati del duca, sicché costui, sbarrate le porte, rimase bloccato in Palazzo Vecchio, mentre la folla in armi dava l'assalto al palazzo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] suo periodo torinese, in palazzo Rossi, di proprietà del deputato, ministro e sindaco della città, conte Teofilo è storia - che è poi la ragione vera del sostanzialmente scarso interesse e lavoro del D. nel campo della storia "imperiale": cfr. L. ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] , trascorse i primi giorni sull'Aventino, indi occupò il palazzo pontificio e l'8 luglio cinse d'assedio Castel Sant'Angelo zone degli Abruzzi, senza riuscire, comunque, ad aver ragionedella resistenza aquilana.
La partenza di Alfonso alla volta ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...