MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] vita delle comunità e pretese da queste il pieno riconoscimento dell'autorità episcopale e patriarcale. In ragione di monumentali improntate al cerimoniale di corte bizantino (palazzodell'arcivescovo direttamente collegato alla basilica di Pliska), ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] che risultano imponenti sia in virtù della loro collocazione sia in ragionedelle opere di difesa che vi furono udienza a pianta cruciforme, caratteristica anche dell'altro palazzo Balkuwārā, segno dunque dell'affermazione del tipo già visto nella ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] Gli altri due passi erano strumentali per definire le ragionidell'aniconismo, cioè il rifiuto di tutte le rappresentazioni disegno e la decorazione di case e palazzi, secondo tecniche - costante invenzione dell'arte i. medievale - concepite per ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] e del Cattivo Governo, dipinta da Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena, intorno al 1336-1338. Il fondamento stesso del legame sociale e dell'organizzazione della cristianità. È per questa ragione che venne volentieri raffigurata sola e ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] delle ali, la rima labiale, le narici. Questa lavorazione a freddo non era certo prerogativa delle opere di tipo commerciale; a maggior ragione minutissime (esempio: cavallo nel Museo del Palazzo dei Conservatori, Roma, Campidoglio); non così ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] paradigma dei due soffitti dipinti da Crespi in palazzo Pepoli Campogrande a Bologna nel primo decennio e al 1749, il L. eseguì L'indovino, delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, probabilmente la prima - se ha ragione Fossaluzza (in P. L., 1993, p ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Fonti e Bibl.: G.A. Gilio, Dialogo nel quale si ragiona degli errori e degli abusi de' pittori circa l'historie di Adone" di S. del Piombo, in Letture di storia dell'arte. Quaderni di "Notizie da Palazzo Albani", I, a cura di R. Varese, Ancona 1988, ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] N hanno rivelato che essa sorse sulle rovine di un antico palazzo che la tradizione designa come residenza di S. Elena madre di i tubi per le condutture dell'acqua. Non si conosce con precisione la ragione di tale trasformazione. Il Krencker ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] che le grandi opere architettoniche fiorirono nell'ambito del tempio prima e del palazzo reale poi, si ha ragione di ritenere che anche in quelle regioni la figura dell'a. non fosse troppo diversa da quello che era in Egitto. Più accentuato ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] i rilievi del palazzo di Ninive. Nel rivestimento d'oro delle spade provenienti da dell'origine ionica dello stile animalistico degli Sciti, e M. I. Rostovcev con l'Iran come fonte delle forme e motivi di questo stile, avevano entrambi ragione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...