Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] , a maggior ragione, bandita dal sistema) "ogni violenza fisica e morale" sulle persone sottoposte a restrizioni della libertà (v.
Pace, A., Problematica delle libertà costituzionali, parte speciale, vol. I, Padova 1985.
Palazzo, F., La recente ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] Marciana, ms. lat. cl. V. 137 (= 10453), c. 82.
16. Sulla rappresentazione della giustizia a Venezia, cf. Michelangelo Muraro, Venezia: interpretazione del Palazzo Ducale, "Studi Urbinati di Storia, Filosofia e Letteratura", 45, 1971, pp. 1160-1175 ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] 1977, p. 383). E il 29 marzo dello stesso anno nell’aula di Palazzo Madama, a Torino, Vittorio Emanuele rinnovò, con tutti i sovrani installati in Italia si sentirono costretti, per una ragione o per l’altra, a concedere una costituzione, venendo meno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] pene pecuniarie consentono di essere adempiute ratealmente in ragionedelle condizioni economiche del condannato. Le pene pecuniarie istruttive e comunque utili al reinserimento sociale (v. Palazzo, 1994).
Mentre per gli internati - cioè coloro che ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] e mantenuto a spese del Palazzo, l'espansione territoriale arriva ad abbracciare nel giro di pochi decenni tutta la Mesopotamia, la Siria, la Palestina e per un certo periodo anche l'Egitto. A ragione quindi le iscrizioni dell'epoca affermano che il ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] in ragionedella velocità del servizio offerto, dell’agevole accesso anche per chi non ha riferimenti bancari e della sua di un’ulteriore organizzazione denominata Gruppo Egmont (dal nome del palazzo di Bruxelles dove si è svolto l’incontro che ha ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] di sì. Questa volta ha risposto di no, per due ragioni: una di carattere pubblico, essendo opportuna in una Repubblica, ha dello Stato e, considerando la provvisorietà della sua carica, ritenne improprio stabilirsi al Quirinale, optando per Palazzo ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] si riunisce a Palazzo Montecitorio, è formata da 630 deputati; il Senato della Repubblica, che si riunisce a Palazzo Madama, è magistrati per giudicare devono conoscere i fatti. Per questa ragione si ricorre al processo, cioè a un procedimento che si ...
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Le riforme introdotte dalla legge n. 69 del 2015
Vincenzo Mongillo
A meno di tre anni dalla riforma “di sistema” del 2012 (l. n. 190), la l. n. 69 del 2015 ha ulteriormente irrobustito l’apparato repressivo [...] , in Dir. pen. cont., 2012, fasc. n. 34, 8; Palazzo, F., Corruzione, concussione e dintorni: una strana vicenda, ivi, 2012, ricadute anche sul versante oggettivo della fattispecie; prevedendo, altresì, per ragioni di equità punitiva, un’attenuante ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] svolgere in concreto non comportano, in ragionedella specifica posizione organizzativa, il prevalente dirigenziale inerente al Palazzo ducale di Mantova, con rinvio all’A.P., avendo ritenuto che:
a) in forza delle norme dell’ordinamento UE e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...