ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] 'ormai anziano A.; solo a sera egli giunse alla porta del palazzo lateranense, dove, dopo aver benedetto i fedeli, prese stanza. Non l'averne ragione ed A., che si trovava a Tuscolo con la sua corte, ricevette la sottomissione dell'antipapa pentito; ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] 1336 manifestò il suo proposito di costruire ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e i mezzi per imporre la pace; intuiva, non senza ragione, la debolezza della casa di Valois; si cullava in vane speranze, e ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] ; Seguiamo la ragione, 3voll., Milano S. Pio X ed il vescovo G. B., in Riv.di storia della chiesa in Italia, X (1956), pp. 212-266; C. Marcora, Rossi, Lettere di mons. B. al maestro del Sacro palazzo, in Mem. domenicane, XXXVIII(1962), pp. 221-225; ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] comes Giustiniano. Il giorno successivo, nel palazzo imperiale, alla presenza dello stesso Giustino I, davanti al Senato clero costantinopolitano aveva chiesto che gli venisse data ragionedella condanna di Acacio; in caso contrario, avrebbe ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] quello conservato oggi nel palazzo reale di Caserta. Di fatto, quasi tutte le altre effigi della G. che si ; E. Cione, G. G. e Juan de Valdés, in Id., Fede e ragione nella storia, Bologna 1963, pp. 113-120; O. Ortolani, Pietro Carnesecchi, Firenze ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] della città e nel 1589 venne eletto senatore e consul; per questa ragione, allorché nel 1591 Maurizio di Nassau al comando delle truppe protestanti si impossessò della la cauzione e ospitandolo nel proprio palazzo, graditissimo, oltre che al Cesi, ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] palazzo arcivescovile alla lettura della sentenza che la condannava alla reclusione perpetua nella Casa delle donne ragione i Martiri ringratiassero chi gli condannava, et incitassero le fiere contro di loro nel teatro. Né più oltre voglio dire della ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] nel suo palazzo a Torino nell'autunno del 1830, s'inserisce felicemente nella storia delle istituzioni analoghe dell'Europa del e l'allocuzione di Gaeta del 29 aprile precedente, definita a ragione da A. M. Ghisalberti (in Roma da Mazzini a Pio IX ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] p. 105). Da quel giorno le visite del D. a palazzo divennero frequenti e l'ammirazione del reggente per lui sempre più dell'esistente ha in sé la ragionedella propria esistenza, si deve riconoscere l'esistenza di un Assoluto, ragione di essere delle ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] il 1276 e il 1282 non sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 V ed è verosimile che per questa ragione si recasse ad Avignone.
Dal 1309 che era stato persino segregato nel suo palazzo, ma anche contro l'arciprete Iacopo, il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...