ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] Enrico III, residente nel palazzo regio di Mantova, gli nomine degli amministratori, in ragione di un terzo di , 69 n. 97, 76 n. 106; P. Torelli, L'Archivio capitolare della cattedrale di Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, Verona 1924, pp. 7-11 ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] eliminare ogni ragione di contrasto fra i due cleri che si contendevano il possesso e l'esercizio della basilica santambrosiana, Corrado concedeva ai canonici di S. Ambrogio diritti sul palazzo imperiale adiacente alla canonica. Fin dall'inizio di ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] temeva per la propria vita, assicurandogli che avrebbe avuto ragione dei suoi nemici; ritornato poi Edwin sul trono, l’occasione della conversione di Edwin.
Il re dei Sassoni occidentali, Cwichelm, inviò Eomer a uccidere Edwin in un palazzo vicino al ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] diffondersi del fenomeno della signoria nelle terre ecclesiastiche e riteneva, non senza ragione, che il governo VIII. und seine Porträtstatuen, Diss. Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzo di B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. romana di st. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] quelle "incerte" (le spese di mantenimento delle soldatesche presenti in palazzo, o altre "provisioni"), venivano stimate nella seconda metà del XVII secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore di Giovanni Crapulli, a cura di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1547, gli aveva lasciato una parte della cospicua eredità, che comprendeva metà del palazzo di famiglia) dovette essere il europea di G. XIII in funzione della lotta contro Turchi e protestanti. Per questa ragione G. XIII ebbe sempre un atteggiamento ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] nell'abbazia parigina un elemento infido. Era questa la ragione principale dell'ostilità dei vecchi amici del monastero e del suo distacco la Descrizione della nuova chiesa costruita nel Palazzo da Basilio il Macedone in onore della Vergine del ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sue decisioni, che regola la vita sua e del suo palazzo (con una "famiglia" di cinquanta persone) contemperando la modestia un esame della sua impostazione pastorale è costituita dai ponderosi tomi dei suoi Sacri ragionamenti, della raccolta cioè ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il Il papa tornò a Roma dopo l'Epifania dell'805. Le ragioni di questo viaggio non sono riportate da alcuna ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] condizione accolta sin di buon grado a palazzo ducale. Il patrocinio, iniziato nel 1546, delle ambizioni al cardinalato del G. è ormai al G. di portarsi a Roma "a difendere la ragione de la chiesa sua" di fronte alla congregazione dei cardinali ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...