INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] di Tirinto e di Micene, la famiglia del re, vivente nel sontuoso e complesso palazzo dei centri più attivi, nel sec. XIV acquistò la supremazia (v. armi, IV, p. 489). La produzione della ghisa, desuetudine dopo il regno diCarlo II; alcune parti dello ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] potentissimo e d'importanza mondiale (v. lloyd).
Come nell'Occidente, diCarlo Alberto: la Compagnia anonima di assicurazione contro l'incendio. È da ricordare anche la Società di generale in Roma, grandioso palazzo, solennemente inaugurato il 28 ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 1). Il fatto che dinnanzi al suo ingresso v'erano statue di Tolomei, cioè di Filometore, di Filadelfo, di Sotere, di principesse egiziane, Arsinoe e Berenice, e inoltre di Filippo, di Alessandro, di Lisimaco, di Pirro, può far credere che l'edificio ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] a forte consum0 chilometrico di carbone (v. anche appresso il paragrafo il massimo prodotto è quello della linea Palermo-S. Carlo (km. 106), pari a L. 29.000 per , quello della linea Filaga-Palazzo Adriano (km. 14), pari a L. 6000 (di cui L. 3000 per ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] grandiosi; J. Exner (1826-1910), riproduttore della vita campestre; Carlo Dalgas (1824-1907) e F. Verinehren (1823-1910). Anche altre nel palazzo comunale di Copenaghen) e i pittori di marine A. e V. Melbye. Dopo l'esposizione di Parigi del 1878 ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] vivendo nel palazzo reale o nei dintorni del palazzo reale, venne a costituire la corte. Nel Cinquecento non v'era obbligo di andare Carolina (il codice criminale pubblicato nel 1532 da CarloV, che ebbe vigore fin quasi agli ultimi tempi in ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] di Mischia, si svolgeva a Enna fra i due partiti, gareggianti nel raggiungere il palazzo bandiera o ballo dell'insegna (v. danza, XII, p. di società.
Giuochi di carte. - Baccarà. - Giuoco che si ritiene comunemente introdotto durante il regno diCarlo ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] le sue sorgenti a brevissima distanza dal lago di Ochrida (v. shkumbî).
7. Il Semeni (km. 252 loro terre al duca Carlo Emanuele di Savoia, nel 1606 al duca di Parma Ranuccio I Farnese , assediato nel suo stesso palazzo e abbandonato dall'Austria, ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] di architetti e operai fenici costruì a Gerusalemme il proprio palazzo e il palazzodi riconosciuto da Roma re di Giudea, vassallo dei Romani (v. erode). Alla sua di benessere e di prosperità per gli Ebrei a loro soggetti: ai tempi diCarlo Magno e di ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] sotto un pavimento del palazzodi Cnosso; parecchi altri resti di antichi condotti si trovarono ad di Craponne (750 m.) con 94 arcate a tutto sesto di m. 6,10 di diametro.
L'opera più notevole, in questo campo, del sec. XVIII è l'acquedotto che Carlo ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...