ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 'altro palazzodi proprietà ; t. 75, p. 9; Ibid., Diversorum Pii V, lib. 69, p. 23; Ibid., Bullarium Sixti V, p. 146; Ibid., Lettere di principi, vol. 25, ff. 144, 217 s., Principi regnanti, Alfonso II di Ercole II, b. 332; Lettere diCarlo IX, p. 256 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . L'influenza diCarlo paralizzò l'azione di G. in occasione era stato eletto pontefice in occasione del concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. a un palazzo a Venezia, in S. Pantaleon, del valore stimato di 6500 ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] VIII condusse l'imperatore CarloV (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di Artù era stato eseguito in origine come ritratto giovanile dello stesso Enrico VIII.Il palazzo episcopale di Wolvesey, eretto da ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] "accomodare" il palazzo Altemps, in cui il prelato risiederà dal 1733 (Lo Bianco, 1985, p. 60). Stando alle notizie del biografo Moücke, lo stesso Acquaviva, a nome di Filippo Vdi Spagna, aveva invitato il G. ad assumere la carica di direttore della ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] pegni a Giuda (Roma, Palazzodi Montecitorio), Angelica e Medoro ( Minucci stesso solo per intercessione del cardinale Carlo de' Medici. Ma le notizie del 164 s., 226, 258 s., 268, 342 s.; V. von Flemming, Dissimulazione: L. L., Salvator Rosa und ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] diCarlo Barberini – del quale esiste un’altra versione nel palazzodi famiglia a Palestrina, ma di qualità inferiore e probabilmente non autografo (Di e F. M.: il busto di Arcasio Ricci nel duomo di Gravina, in Commentari d’arte, V (1999), 12, pp. 26 ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] alla corte sabauda. Carlo Emanuele I gli affidò la decorazione della Grande Galleria diPalazzo Ducale: l’ambizioso . 742-744; G.C. Gigli, La Pittura trionfante, Venezia 1615, p. 26; V. Carducho, Dialogos de la Pintura, Madrid 1633, pp. 9, 38 s., 66, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] la caduta del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore CarloV a Bologna (Venturi, veniva nominato da Madama "commissario maggiore" del gran palazzo ducale che i Farnese facevano costruire come loro residenza nella ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e il duca si risolse ad entrare nella Lega di Cognac contro CarloV. In cambio della sua alleanza, Alfonso I chiese dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzodi Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio nell' ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] , s. VIII, 21, 1977, 3, pp. 117-253; V. Strika, La ''cattedra'' di S. Pietro a Venezia. Note sulla simbologia astrale nell'arte islamica, AnnION 38, 1978, suppl. 15; G. Fiaccadori, Carlo il Calvo e Costantino. Recenti studi sulla ''Cattedra ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...