OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] argento, fra cui si ricordano quelli conservati a Firenze (Palazzo Pitti, Mus. degli Argenti; Fritz, 1982).I rapporti Libretto, oggi conservato a Firenze (Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore), dono diCarloV a Luigi d'Angiò e in questa città almeno ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] . Una delle testimonianze più antiche dell'uso di questa tecnica è lo scettro diCarloV (Parigi, Louvre), già citato nell'inventario del sec. 12°, conservato a Roma (Mus. del Palazzodi Venezia), e delle due figure degli arcangeli Michele e Gabriele ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] francese della cerchia diCarloV (1364-1380); di r. nelle raffigurazioni di eventi storici nelle pitture dei palazzi (per es. al tempo diCarlo Magno nel palazzodi Ingelheim, all'epoca di Federico I Barbarossa nel palazzodi Hagenau e nel palazzodi ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e compiuto per l’ultima volta nel 1530 da CarloV prima della sua incoronazione a Bologna, innanzi a Clemente VII. Un’anonima bozza di programma pittorico della Sala Regia nel palazzo Vaticano databile attorno al 1550 suggerisce la rappresentazione ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di Bruges; discute con Pier Soderini del progetto di una scultura da collocare a pendant del David di fronte a Palazzo presto minacciato dalla riconciliazione tra gli interessi di Clemente VII e quelli diCarloV, nell’estate del 1529 egli partì ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] della torre della Guardaroba del palazzo dei Papi ad Avignone.Al contrario della Francia, la Boemia ha conservato un numero molto rilevante di dipinti del sec. 14°, soprattutto nel castello di Karlštejn (v.), edificato dal re Carlo IV (1346-1378), e ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Napoleone che fondò la Pinacoteca di Brera scremando dalle chiese italiane le opere d'arte ritenute più significative. Nel Palazzodi spedizioni dei lanzichenecchi diCarloV - i quali assediarono e saccheggiarono Roma - e di tutti gli eserciti ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] pietra con due Vittorie per la Fortezza da Basso (Raccolta di lettere, 1759) e, sotto la direzione di Vasari, agli allestimenti per gli apparati viari eretti durante l’ingresso in città diCarloV, che gli valsero gli elogi dell’Aretino (Vasari, 1568 ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] di questo, nel 1806, con l'imperatore Francesco II. L'unica incoronazione imperiale di epoca moderna fu quella diCarloV musivo, noto solo nella descrizione delle fonti, in una sala del palazzo del Kainurghion (Vita Basilii; PG, CIX, coll. 349-350; ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] console a Bagdad, fece dono d'importanti bassorilievi provenienti dal palazzodi Nimrud. Nel 186o la missione Renan nel Libano e assoluta) con quelle descritte nell'inventario del tesoro diCarloV (1364-1380). Il fondo più antico risale praticamente ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...