LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] De Carli: un'altra versione è a Vienna, palazzo Pallavicini), in sintonia con la lezione di Ibid., Archivio privato Mario Luccardi; Ibid., Archivio privato Francesca Di Castro; V. Fael, Amico di Verdi: lo scultore gemonese L., in Friuli, 1973, ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] del palazzodi Giustizia. Tuttavia la procedura di competizione il G. prevalse su Carlo Panati e Giuseppe Inghilleri. Per quello , 7 genn. 1911; La scandalosa concessione di piazza Colonna…, ibid., 12 genn. 1911; V. Pica, L'arte mondiale a Roma 1911 ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] palazzo del Quirinale (Città del Vaticano, Sacrario Apostolico della cappella Sistina), offerto a Benedetto XIV da Carlo Vittorio Amedeo delle Lanze, elemosiniere diCarlo 1963), III, Mobili e intagli..., a cura diV. Viale, Torino 1964, pp. 12-24; A ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] alla Scala e di Luigi Sabatelli nel palazzodi Brera e la statua di Camillo Cavour nella galleria Vittorio Emanuele a Milano, nonché il busto del mecenate Pasquale Revoltella, che acquistò pure il ritratto del tenore Carlo Negrini (Trieste, Civico ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] di S. Filippo sulla facciata del duomo di Frascati (progettata da Girolamo Fontana, nipote diCarlo Vat. lat. 14442: Descriz. del Palazzo Pontificio Vaticano (circa 1725-1730), e artistica, Roma 1954, p. 55; V. Bartoccetti, S. Maria ad Martyres, Roma ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] di Andrea Sacchi e diCarlo Maratta. A queste suggestioni si unisce quella della pittura di Rotondi Terminiello, Galleria nazionale diPalazzo Spinola. Interventi di restauro, Genova 1979, 1987, pp. 200 ss., 259 s.; V. Belloni, Punti fermi per S. M. ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] del … nel palazzodi Brera, che, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, pp. 250 s.; Milano nelle stampe dell'800, a cura di C. di studi e notizie, II (1974), 2, 61-160; M. C. Gozzoli-M. Rosci, Ilvolto della Lombardia da Carlo Porta a Carlo ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] del papa, nel 1605.
Dopo la morte di Clemente VIII, il C. fu scultore di Paolo V.
Nei palazzi vaticani lasciò uno dei due Angeli che anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi morì nel 1667.
Fonti e Bibl.: Tutti i ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] Magni, 17).Dopo la morte diCarlo Magno, I. e il suo palazzo continuarono a essere spesso menzionati, soprattutto -224; G. Dehio, Handbuch der Deutschen Kunstdenkmäler, [V], Rheinland-Pfalz Saarland, a cura di H. Caspary, W. Götz, E. Klinge, Berlin ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] di Mantova dovette essere decisa in tempi brevi. Da una lettera di Isabella d'Este a Carlopalazzodi S. Giorgio: in città imperversava la peste, ed egli, malato, necessitava di (1934), in Edizione delle opere complete, V, Firenze 1956, pp. 44, 46, ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...