GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] prima. Nel 1787, alla morte di D.F. Farsetti - letterato e artista amico diCarlo e Gasparo Gozzi, uno dei scarsi "e di poco pregio" (Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna, 2844, cc. 41 s., 141). V'era poi un fondo di circa 80 ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] palazzo a S. Trovaso e nella villa di Piazzola - entrambi noti agli artisti protetti dal C.: nel primo dimora il pittore Carlo 65; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica ven., Venezia 1933, p. 94 n. 1; G. ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] della moglie di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case al 1494 prima della discesa diCarlo VIII di Francia, al cui fianco si ed. cit., p. 126); il ruolo dei munitissimi palazzi dei cardinali nella contesa per la strada ("domus sua est ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] didipalazzodi mezzo del castello didi Avio, di Ala, di Brentonico, di Serravalle, di Lizzana, di Gardumo, di Castellano, di Presano, di Villa Lagarina, di Beseno, didi Lizzana. di Avio, di Castelmiovo, didi Avio Carlodi Lussemburgo, il futuro Carlo ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo diCarlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] altro perché privi di quel che di sinistramente tragico avvertibile in Carlo, i tre zona di Noale ove aveva un palazzo, di campagna" che, sorpreso da un diluvio di pioggia, v'aveva cercato rifugio con la sua minuscola "squadra di soldati". Né manca di ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] diCarlo I, di quelle dottrine, cioè, che approdano al diritto papale didi buon amministratore del C.; fu posta una iscrizione in suo onore nel palazzo , pp. 20, 877-926 (per la relazione di Francia); V, ibid. 1978, P. XXVIII; Relazioni degli Stati ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] di precedenza dal significato politico), Giovanni Andrea li ospitò nel suo palazzo della successione diCarlodi Nevers in , 288, 291, 318; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc. lig. di st. patria., LXIII (1934 ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] che fu il prezzo pagato da Carlo IV per l'appoggio datogli dal ed il palazzo distrutti e rasi al suolo a furor di popolo (là : pp. 214, 216 s., 221 s., 227-31, 236-38, 302; V, 1, ibid.1834, p. 135; P. Carpanelli, Compendio istorico delle cose pavesi ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] e GL, che delegava al movimento diCarlo Rosselli la responsabilità della lotta d'opposizione , in Annali dell'Ist. G. Feltrinelli, V (1962), pp. 541-846; P. Moretti Averardi, I socialisti democratici. Da palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] di giovare alla causa del duca di Milano, perché una spedizione diCarlo il palazzo a S. Simeon Piccolo per trasferirsi a S. Marina, nel sestiere di Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1856, pp. 88-92, 274, 280, 282; V. Lamansky, Secrets ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...