PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] dell’imperatore Carlo IV che intendeva ripristinare l’autorità imperiale nella penisola, grazie all’appoggio di Urbano V, che stessa laguna, a poche ore di voga da palazzo ducale; la città subì il blocco da parte di carraresi, friulani e ungheresi in ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] 1262 al 1263, Clemente IV nel 1266, e Carlo d'Angiò, con la sua corte, e Gregorio di ampliamento del palazzo comunale, con l'apertura didi sede vacante seguito alla morte di Niccolò IV (4 apr. 1292), e del breve e debole pontificato di Celestino V ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] di Manfredi e quelle diCarlo, il 20 genn. 1266 a San Germano, che precedette di partite simultanee nel palazzo del podestà, proprio pp. 9, 67, 124, 292, 327, 390, 724, 755, 775, 922, 1079; V, ibid. 1962, pp. 31, 40, 340, 635; VII, ibid. 1965, pp. 347 ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] della Biblioteca nazionale di Torino (v. G. Gentili Verona, Le collezioni Foà e Giordano della Bibl. naz. di Torino, in 'aperto, cosi come un teatrino esisteva e funzionava nel palazzodi Venezia, a testimoniare che l'antica passione non era ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] di cui si temevano le rivendicazioni della fazione vicina a Carlo d'Orléans, signore didi Cergnago nei pressi di Mortara. Teneva casa a Milano e a Pavia, nel palazzo Convegno( 1981, Milano 1982, p. 562; V. Ilardi, France and Milan: the uneasy alliance ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] . Durante il viaggio, nel palazzo ducale di Massa Pisana, lungo la via di Lucca, il C. perdette la vita, ucciso a tradimento dai figli di Castruccio, Arrigo e Vallerano, i quali, come lui espulsi da Pisa per ordine diCarlo IV, avevano ritenuto che ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] di una insostenibile neutralità, mentre riproponeva le mire espansionistiche diCarlo Emanuele di , che, recatosi a palazzo ducale, confessò le trame Ligusticum, Perusiae 1680, p. 356;F. Casoni, Annali di Genova, V, Genova 1880, pp. 54, 149, 151, 178 ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] Bologna. Nel 1379 guidò un contingente di 400 cavalieri di Bologna in aiuto di Firenze, minacciata dalla Compagnia della rosa di Alberico da Barbiano. Nel 1380 fu di nuovo in aiuto di Firenze, assediata dagli Ungari diCarlo d'Angiò Durazzo, e guidò ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] come inviato del papa Martino V, col compito di sondare la possibilità di una sua mediazione tra il 324 s.; D. Puncuh, Il governo genovese del Boucicaut nella lettera di P. D. a Carlo VI di Francia (1409), in Mélanges de l'Ecole française de Rome, XC ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] V). Nessuno avrebbe potuto allora immaginare quale futuro attendeva, anche in campo artistico, quell’elezione!
Affidando a Giovanni da San Giovanni l’incarico di affrescare le sale terrene dell’ala sinistra dipalazzo identificato in CarloV, in un ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...