LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] la dinastia dei maestri dipalazzo.I limiti della diocesi di L. si precisarono solo con il regno diCarlo Magno. In una mosana, l'opera è tradizionalmente attribuita all'orafo Renier de Huy (v.) e datata fra il 1107 e il 1118. Disperso durante la ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 1885, pp. 82-84). Di queste Vite fu stampata solo la vita diCarlo Maratta nel 1731 che risultava opera di tre mani (v. elenco delle opere). In sepolcro dei Nasoni e dei palazzi e ville comunemente conosciuti come "grotte di Roma" con illustrazioni da ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] corti: non solo di quella sveva di Federico II, ma anche di quella diCarlo I d'Angiò a dīvān-i khāṣṣ). Il palazzodi Balkuwarā fu costruito da al in the African Maghreb, ivi, pp. 58-64; V. Strika, The Umayyad Garden: its Origin and Development, ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] Gerona venne ceduta a Carlo Magno e nell'801 dipalazzi utilizzati come sedi della corte; tra questi vanno menzionati il palazzodi Palma di Maiorca e gli ampliamenti del Palau Reial Major di ai maestri Lluís Borrassà (v.), Joan Mates, Guerau Gener ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] questi edifici è da aggiungersi l'ancora esistente palazzo Landriani in via Borgonuovo a Milano attribuito al nel periodo in cui CarloV aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di Milano e castellano (De ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] VIII condusse l'imperatore CarloV (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di Artù era stato eseguito in origine come ritratto giovanile dello stesso Enrico VIII.Il palazzo episcopale di Wolvesey, eretto da ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] "accomodare" il palazzo Altemps, in cui il prelato risiederà dal 1733 (Lo Bianco, 1985, p. 60). Stando alle notizie del biografo Moücke, lo stesso Acquaviva, a nome di Filippo Vdi Spagna, aveva invitato il G. ad assumere la carica di direttore della ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] pegni a Giuda (Roma, Palazzodi Montecitorio), Angelica e Medoro ( Minucci stesso solo per intercessione del cardinale Carlo de' Medici. Ma le notizie del 164 s., 226, 258 s., 268, 342 s.; V. von Flemming, Dissimulazione: L. L., Salvator Rosa und ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] la caduta del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore CarloV a Bologna (Venturi, veniva nominato da Madama "commissario maggiore" del gran palazzo ducale che i Farnese facevano costruire come loro residenza nella ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] grande sala del palazzo, la sala del , Reims 1844; Viollet-le-Duc, V, 1861, pp. 384-386; L di corte diCarlo il Calvo, della quale non è nota l'ubicazione. Le coperte di avorio dell'Evangeliario di Noailles, opera della c.d. scuola di corte diCarlo ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...