CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] di Ferdinando Carlo, figlio diCarlo II, rappresentato nelle vesti di Marte, e di Isabella Clara, mentre il vecchio vicino alla tomba simboleggerebbe Carlo , in L'Arte, XXXII(1929), pp. 172-176; V. Lasareff, Über einige neue Bilder von B. C.,in Städel ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] intorno al 1752. A Roma nel 1747 il M., con A. Bicchierai, ideò l'apparato di facciata per il palazzo Della Valle, per celebrare la nomina cardinalizia diCarlo Vittorio Delle Lanze (Cracas, 22 luglio 1747, pp. 6-8); nello stesso anno fu ammesso ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] di Brera (v. lettere inedite del B. a Carlo Tenca, 25 agosto e 9 sett. 1859, nel Museo del Risorgimento di il restauro del palazzo provinciale di Treviso, ma il suo progetto non venne eseguito (v. M. Peratoner, Il pal. provinciale di Treviso, Treviso ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] II. Dopo la signoria diCarlo d'Angiò venne annessa al regno di Francia ed ebbe inizio la di Saint-Trophime, una sala del suo palazzo, trasformata nell'oratorio di historique 8, 1958, pp. 197-209; F. Benoit, s.v. Arles, in EAA, I, 1958, pp. 663-665; P ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] tempo siano state considerate dell'epoca diCarlo il Calvo (823-877), sono V conferì un nuovo ruolo amministrativo a B., che, con un processo analogo a quello di il palazzo municipale di B. costituisce il prototipo di tutta una serie di edifici ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] Petersberg, si trovava il palazzo reale, il palatium publicum di cui si ha menzione e degli artigiani, divenuto all'epoca diCarlo Magno snodo per il traffico fra di W.J.A. von Tettau, Halle 1890; B. Hanftmann, Zur Baugeschichte der Stiftskirche B.M.V ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Carlo Dosi, dicendosi ansioso di realizzare nel più breve tempo possibile la grande tela che illustra un Miracolo di s. Niccolò, tuttora conservata nel palazzo A.R. Bossaglia - V. Bianchi - L. Bertocchi, Due secoli di pittura barocca a Pontremoli, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] alcune pitture per lo stesso committente nel palazzodi Nettuno (ibid.), ma purtroppo i Carlo Borromeo, Filippo Neri, Domenico e Felice, dipinto nel 1677 su Commissione di Domenico Altimani nella chiesa della SS. Trinità de' Pellegrini, (M. V ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] dei capimastri all'istituto tecnico "Carlo Cattaneo" e nel 1916 fu figurativo diV. Kandinsky.
In occasione della V Triennale di Milano legislativo ed il potere esecutivo per palazzodi Giustizia di Milano (aula sindacale). Nel 1939 partecipò ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] figlio diCarlo Martello, inviato dal padre alla corte di Pavia Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 211-302; A. Trapè, s.v. Agostino Aurelio. Il culto , Il palazzodi Liutprando a Corteolona, Contributi dell'Istituto di archeologia 5 ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...