PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] di S. Frediano, con il nome diCarlodi mandorla (Pisa, Fondazione Palazzodi monete e di gessi tratti da modelli antichi (Lucca, Biblioteca statale, ms. 1127, cc. 197-227; Archivio di Stato di Lucca, Sardini 124, V, 2, cc. 1-20) e una collezione di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Nazzari, Pietro Rotari, Carlo Carloni, Giovanni Raggi, nel 1793, in alcuni locali del nuovo palazzodi via della Noca. Certo, egli voleva A. Pinetti, Noterelle ghislandiane, in Boll. della Civica Bibl. di Bergamo, V(1911), 3, pp. 8-15; Id., L'Accad. ...
Leggi Tutto
VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] del regno di Arles e di Vienne.
Sulla V. altomedievale si hanno sufficienti notizie (Descombes, 1986): Avito e Gregorio di Tours (Historia Francorum) ricordano la città burgunda con la cattedrale cattolica, quella ariana, un palazzo reale, i ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] fusione della statua equestre del re di Sardegna Carlo Alberto modellata da A. Sangiorgio nel 1847 quello di Gaetano Vacani per il palazzodi Brera (La città di Brera, pp. I, Torino 1994, p. 175; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] palazzodi Giustizia a Roma, oggi alla Galleria d'arte moderna di giovò dapprima della collaborazione diCarlo Bernardi, ma in 38, 449; R. Lucchese, C., in La Fiera letter., 10 dic. 1950; V. Mariani, P.C., in Idea, 17 dic. 1950; E. Lavagnino, L'arte ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] il gusto diCarlo Carlone, attivo nell'ospedale di Bergamo solo periodo dipingeva col D. nei palazzi Belloni e Contarini a Venezia: , Recenti restauri a Ca' Rezzonico. Dipinti di G. ed Antonio Diziani, ibid., V (1951), pp. 173-176; F. Valcanover ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] di vecchie stalle lungo il Corso di fronte al palazzodi famiglia (1746-47); né sono da escludere suoi interventi nel palazzo 1987, pp. 36 s.; D.T. Metzger Habel, Filippo Raguzzini, Carlo De Dominicis and D. G.: new documentation, in Paragone, XXXIX ( ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] V. Cartari e dall'Iconologia di C. Ripa. Gli affreschi moravi furono per l'artista un'occasione impareggiabile per misurarsi con i propri mezzi. A differenza che in palazzo Archinto, gli venne qui richiesta una decorazione da eseguire in proprio e in ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Vilmarcà" a Crema (palazzo Vimercati Carioni) che rappresentava ripetitiva, spesso confusa con quella diCarlo Urbino, con cui collaborava. 1590 al 1850, Milano 1882, pp. III s., 145; M. Caffi, V. C. Notizie e docum., in Arch. stor. ital., s. 4, XI ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] di Settignano fece rappresentare pièces teatrali e musicali, fra cui l'Amante spiantato diCarloV, a decorare la colossale basilica di Mafra, per la quale realizzò le statue di S. Filippo e di scultori per il salone dipalazzo Corsini a Firenze, in ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...