INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] marzo 1359 fu respinto dal principe Carlo, futuro CarloV, che deteneva la reggenza del Regno di Francia. Scaduti i termini della il saccheggio: su sua disposizione, il palazzo pontificio di Avignone fu munito di macchine da guerra e fu proseguita la ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] poi sotto la spinta diCarlo Magno. Malgrado la scarsità del sec. 8°, nel palazzodi Ravenna. Il palazzodi Verona è raffigurato in una , Discours sur l'histoire universelle (al-Muqaddima), a cura diV. Monteil, Paris 19782 (1967-1969), pp. 717-722. ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] di pompieri o di guardie dipalazzo la fabrique, p. 1486.
32. A.S.V., Cinque Savi alla Mercanzia, ser. II, b. diCarlo Goldoni, in AA.VV., Atti del II Convegno Internazionale di Storia della farmacia, Pisa 1958, p. 49 (pp. 46-51); Mario Trinchieri di ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] fa seguire e sviluppa, come si dirà più oltre (v. cap. 6). Dove, com'è chiaro, per i partiti di massa seguita alla scissione diPalazzo Barberini certo legislativo in Italia, in Studi in memoria diCarlo Esposito (a cura di A. Pace), vol. IV, Padova ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Murat in una lettera inviata dal palazzodi Schönbrunn il 20 giugno. Il della prigionia nel forte di S. Carlodi Fenestrelle del cardinale Bartolomeo 'Haussonville, L'Église romaine et le Premier Empire, I-V, Paris 1868-70.
H. Welschinger, Le Pape et ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò distrutta. Nel 1623, il grandioso monumento funebre di P. fu trasferito, insieme a quello di Pio III, suo nipote, nella chiesa di S. Andrea della Valle, che sorge sul sito del palazzo ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di investimenti immobiliari: il solo palazzo Horta, sede prestigiosa della Maison du peuple di vicini al Consolato operaio diCarlo Romussi (1847-1913). coopératives de Mondragón, Bayonne 1980.
Serwy, V., La coopération en Belgique, 3 voll., ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] diCarlopalazzodi famiglia fatto erigere a Roma accanto alla chiesa dei SS. Apostoli, ad opera soprattutto del fratello Giordano, e il castello fatto innalzare a Genazzano.
Del resto proprio nell'Oratiuncula ad summum pontificem Martinum V ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] le mura dell'avito palazzodi via Brera (porta di Cantillon e diCarli, così come rimaneva un embrionale tentativo di mostrare l'importanza sociale di essi. Il B. aveva affermato di voler "far passare le nozioni di 2 pratile anno V (21 maggio 1797 ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dinanzi al palazzo giudicale, si verificò un tumulto popolare: al grido di "Viva administrada", venne estesa da Alfonso V il Magnanimo a tutti i territori e criminali diCarlo Felice pel Regno di Sardegna, in Studi econ. giur. della Univ. di Cagliari, ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...